SPAL (4-3-1-2): Alfonso; Dickmann, Capradossi, Meccariello, Tripaldelli; Da Riva (36’ st Zuculini), Esposito (15’ st Pinato), Zanellato; Crociata (22’ st Mora); Melchiorri (22’ st Colombo), Vido (15’ st Rossi). A disp. Thiam, Almici, Peda, Heidenreich, Celia, D’Orazio, Latte. All. Venturato
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Quaranta, Bellusci, Falasco; Collocolo (43’ st Eramo), Buchel, Saric (34’ st Caligara); Maistro (18’ st Ricci); Dionisi (18’ st Tsadjout), Bidaoui. A disp. Bolletta, Guarna, D’Orazio, Baschirotto, Iliev, Palazzino, Botteghin, Franzolini. All. Sottil
ARBITRO: Paterna di Teramo
RETI: 45’ pt Collocolo (A), 8’ st Melchiorri (S), 45’ st Buchel (A)
NOTE: Ammoniti Collocolo (A), Esposito (S), Crociata (S), Bellusci (A). Spettatori 4.688 (di cui 539 ospiti). Rec. 7’ pt, 5’ st.
Ferrara – l’Ascoli batte la Spal 2-1 e sbanca Ferrara conquistando la nona vittoria esterna e suonando il campanello del condominio play off. Al Paolo Mazza una gran bella partita tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. L’Ascoli ordinato e con poche sbavature che ha mostrato un calcio piacevole. Vittoria meritata grazie ad un gioco corale, vittoria voluta perché fino al triplice fischio la squadra non muore mai, vittoria grazie al gran gol di Buchel al 90’ che si vendica dell’auto gol contro il Frosinone. Un plauso anche a Collocolo che ha realizzato la prima marcatura. Un ragazzo arrivato in punta di piedi con una crescita costante sempre pronto quando chiamato in campo. Un elogio anche a Danilo Quaranta che ha giocato una gran gara in fase difensiva sfiorando il gol nel primo tempo. Ora subito al lavoro per preparare la gara al Del Duca col Pisa.