I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Comunanza, attraverso attività di indagine con l’ausilio di fotocamere posizionate in punti di interesse, hanno denunciato a piede libero due persone alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per avere, in concorso tra loro, tagliato abusivamente decine di piante di Quercia roverella, Orniello e Carpino nero all’interno del bosco ad alto fusto radicato in area demaniale, denominato “Monterosso”, di proprietà del Comune di Comunanza. Gli autori del taglio si sono appropriati del materiale legnoso e per tale motivo denunciati per presunto reato di furto, previsto dagli art. 624 e 625 del Codice Penale. Il bosco “Monterosso” di Comunanza risulta tutelato dal Decreto Legislativo 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) per le sue caratteristiche di particolare pregio ambientale e paesaggistico. Le utilizzazioni boschive eseguite all’interno del complesso forestale devono essere autorizzate ed è necessario attenersi alle prescrizioni in esse contenute. Eseguire lavori in difformità, che alterano l’aspetto paesaggistico dei luoghi, può comportare pertanto violazioni di carattere penale punite con la reclusione da uno a quattro anni. I Carabinieri Forestali di Comunanza hanno contestualmente sequestrato il materiale legnoso abbattuto illegalmente, ossia circa 30 quintali di legna, che è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il controllo ordinario del territorio operato dai Carabinieri Forestali assume una valenza fondamentale sia nella prevenzione e/o repressone dei reati commessi in danno dell’ambiente sia in termini di sicurezza, protezione e conservazione degli ecosistemi naturali, a tutela delle risorse ambientali e della biodiversità.