È partito ieri da Folignano in direzione Ucraina, un automezzo pieno di medicine, prodotti igienico sanitari, alimenti a lunga conservazione e indumenti. La macchina della solidarietà ha visto la partecipazione di gran parte della popolazione: nelle scorse settimane era stata aperta una raccolta beni con un punto attivo e uno sportello dedicato. La risposta da parte dei folignanesi è stata importante. La richiesta di aiuti per il Paese devastato dalla guerra era giunta da Ella, una donna ucraina, originaria di Rivne, da tempo residente a Villa Pigna. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Matteo Terrani si è subito messa in azione coinvolgendo le parrocchie del territorio, il gruppo scout, la Caritas e l'associazione On the road e la Protezione Civile, coordinando per fornire informazioni anche su accoglienza, aiuti e messa a disposizione di alloggi e posti letto. «Ringrazio tutta la gente di Folignano che ha dato e sta ancora dando una grande mano al nostro popolo – spiega Ella -. Sono stati raccolti tanti beni, il mezzo è strapieno. Mi ha colpito soprattutto vedere diversi giocattoli e zainetti per bambini: saranno di grande aiuto per i piccoli che si rifugiano nei bunker».