L’Arengo sblocca il progetto per riqualificare il Lungo Tronto. Marciapiedi in travertino e via le barriere architettoniche

Dopo qualche decennio di attesa ora l’Arengo mette mano alla sistemazione del tratto di Lungo Tronto tra il ponte di Campo Parignano e la chiesa di Santa Maria intervineas. Nello specifico, con l’approvazione del progetto dell’opera in giunta della proposta presentata dall’assessore Cardinelli su indirizzo del sindaco Fioravanti, con un finanziamento di 125mila euro garantiti da fondi ministeriali si sblocca la procedura. Nello specifico, l’intervento prevede i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche mediante demolizione e rifacimento dei marciapiedi dalla chiesa di Santa Maria Intervineas fino al ponte di Campo Parignano. Poi, considerando che la pavimentazione attuale in mattonelle di porfidorisulta molto sconnessa per l’azione di sollevamento prodotta dalle radici degli alberi presenti nella via, verrà sostituita da lastre di travertino locale, come quelle sul ponte di Campo Parignano e nell’area davanti alla vicina chiesa. Inoltre, la parte di marciapiede verso la strada, essendo utilizzata a parcheggio e notevolmente deteriorata (con molte mattonelle mancanti a causa delle manovre di parcheggio) verrà eliminata creando inserti di pavimentazione come la carreggiata, mantenendo tutti gli stalli di sosta, ma in maniera più ordinata e funzionale. Saranno anche riposizionati i cordoli di travertino e posizionate rampe di raccordo all’altezza degli attraversamenti pedonali. Inoltre, le piante verranno mantenute e valorizzate risolvendo gli attuali problemi legati alle radici. Si creerà, infine, una nuova condotta per le acque.