Il sindaco Marco Fioravanti ha lanciato un appello, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, ai numerosi cittadini che vivono in ad Ascoli ma risultano avere la residenza altrove. Un problema che acuisce, dunque, il calo demografico reale del capoluogo piceno, in una fase in cui sono anche l’entroterra e l’Appennino centrale a spopolarsi. Durante il consiglio comunale, dopo aver confermato che l’Amministrazione comunale sta lavorando grazie alla collaborazione con le Università al documento per la città metromontana con l’obiettivo di dare una visione di come Ascoli dovrebbe cercare di essere tra 10 anni, Fioravanti ha sottolineato che “Aldilà delle azioni da porre in essere e all’analisi delle motivazioni che portano Ascoli così come tutto l’Appennino centrale a perdere abitanti, comunque i numeri comunque non sono reali. Ho conferme del fatto che ci sono molti cittadini che vivono ad Ascoli ma hanno residenza in altri comuni della provincia o addirittura fuori regione, lungo la costa abruzzese. In questo senso, rivolgo un appello a queste persone a riportare la residenza qui. E invito tutti coloro che conoscono ascolani che vivono qui ma per altri motivi hanno la residenza altrove di convincerli a fare altrettanto. Perché queste persone come detto vivono e spendono qui, ma dal punto di vista demografico non esistono”. E questo, in concreto risulterebbe anche un problema per l’impatto economico pubblico, visto che usufruiscono di servizi qui ma pagano le tasse altrove.