La Corte d’Assise di Macerata ha condannato all’ergastolo , infermiere ascolano accusato di essere responsabile di otto omicidi premeditati e quattro tentati omicidi premeditati per morti sospette nella Rsa di Offida tra il 2017 e il 2018 mediante indebita somministrazione di farmaci. Ci sono volute cinque ore di camera di consiglio per prendere questa decisone. E’ stato riconosciuto colpevole dei sette degli otto casi di omicidio e uno dei quattro di tentato omicidio.
L’infermiere, che si è sempre professato innocente, è contestata l’aggravante di aver commesso i fatti con mezzi insidiosi, somministrazioni di insulina e psicofarmaci. La Corte d’Assise maceratese ha stabilito una provvisionale di ristoro per le parti civili, col risarcimento vero e proprio da quantificare in separata sede ed ha disposto anche l’isolamento diurno a carico dell’infermiere
