Nessun aumento, anzi una leggera riduzione, per la tassa sui rifiuti 2022 ad Ascoli. La conferma arriva dal prospetto delle nuove tariffe appena approvate dal consiglio comunale. Dalla tabella delle aliquote, infatti, emerge che per le abitazioni civili si pagheranno 2,21 euro al metro quadrato rispetto ai 2,24 pagati nel 2021. Per scuole, parcheggi e centri sportivi si passa dai 98 centesimi al metro quadrato del 2021 ai 93 centesimi di quest’anno. Una tariffa che è, invece, di 1,28 euro al metro quadro, rispetto a 1,34 dello scorso anno, per scuole con convitto o mensa. C’è poi tutto il calderone delle varie attività sia di servizio che commerciali. In questo senso, l’aliquota minima è di 2,90 euro al metro quadrato, rispetto ai 3,04 del 2021, per luoghi di riunione per l’esercizio di dottrine religiose, caserma, carcere, conventi, convitti, teatri, cinema, gallerie d’arte, parti comuni dei centri commerciali, barbierie, parrucchierie, pittori, attività creativo-artistiche, antiquari-restauratori, confezioni su misura di vestiario, produzioni in cera, idraulici, tipografie, autolavaggi, fabbricazione di strutture metalliche, capannoni industriali, imprese edili. L’aliquota massima, invece, ovvero quella per bar, pizzerie, ristoranti, paninoteche, pasticcerie con somministrazione di bevande, istituti di credito ed esattorie scende da 10,84 euro al metro quadro del 2021 a 10,40 euro al metro quadro. Sul fronte della Tari, dunque, l’Arengo è riuscito ad evitare aumenti per i cittadini, limando anche un po’ in riduzione le aliquote. Il pagamento della Tari di quest’anno, per chi ha scelto un’unica soluzione, sarebbe già dovuto avvenire il 31 marzo (ma con tolleranza dell’Arengo per l’arrivo in ritardo dei bollettini), mentre per chi ha scelto la soluzione delle 3 rate, dopo la prima prevista sempre a fine marzo, ora le altre due sono previste rispettivamente per il 30 giugno e il 30 settembre. Poi a fine marzo 2023, contestualmente con il pagamento della Tari di quell’anno, si pagherà il conguaglio.