Prende corpo il Pronto intervento sociale per contrastare l’emergenza povertà che, sul territorio ascolano, preoccupa sempre più. L’Arengo e l’Ambito sociale hanno definito un avviso pubblico per coinvolgere le associazioni del terzo settore per potenziare i servizi di assistenza e sostegno alle numero famiglie in gravi difficoltà economiche in città e nell’hinterland. A tal proposito sono stati stanziati circa 120mila euro per garantire questo ampliamento delle azioni antipovertà fino a settembre 2023. Una scelta voluta dal sindaco Fioravanti e dall’assessore alle politiche sociali Brugni per attivare ulteriori azioni a supporto dei più fragili, affiancando altri provvedimenti come, ad esempio, le riduzioni della Tari. Destinatari dell’iniziativa sono una pluralità di soggetti (minori, vittime di violenza, vittime di tratta, persone non autosufficienti, adulti in difficoltà) in condizione di povertà o a rischio di diventarlo, comprese quelle persone in condizioni di marginalità estrema e senza dimora presenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale XXII. Gli obiettivi sono, tra gli altir, l’ampliamento della reperibilità dei servizi, estendendone gli orari di aperture attivandosi attraverso una programmazione coordinata degli interventi dalle prese in carico integrate delle persone in difficoltà al presidio sanitario integrato con l’Asur, all’accoglienza di emergenza in alberghi o b&b, alla gestione degli accessi in comunità e case alloggio e a servizi di prossimità a bassa soglia come ristorazione, distribuzione di beni di prima necessità, servizi per igiene personale (docce e lavanderia).
