L’Arengo vieta l’ingresso nell’area ex Gil ai cani per i comportamenti scorretti dei loro proprietari

Ordinanza dell’Arengo per frenare il fenomeno indecoroso e anti igienico delle deiezioni, negli spazi pubblici, di cani accompagnati da proprietari negligenti e irrispettosi delle normative in materia. Ed ecco un provvedimento che riguarda l’utilizzo di tutta l’area davanti alla palazzina ex Gil (che ospita il poliambulatorio Asur), a Campo Parignano per vietare la presenza di cani in quell’area, intitolata a Sergio Ramelli, da poco tempo riqualificata e oggi vittima di casi continui di deiezioni canine a cielo aperto senza che poi i proprietari dei cani provvedano a pulire. Un divieto mirato a frenare questi  ingiustificati comportamenti Una scelta che viene motivata dall’Arengo con le “numerose segnalazioni e lamentele pervenute dalla cittadinanza in merito ai disagi derivanti dalle deiezioni di cani prodotte in generale a ridosso di edifici residenziali e non, strade pubbliche, marciapiedi, passaggi, aree e giardini pubblici”. E si specifica “che tali comportamenti oltre a pregiudicare il pubblico decoro possono essere causa di potenziali pericoli di natura igienico-sanitaria, con particolare riferimento alle fasce più esposte quali bambini, ipovedenti ed anziani frequentatori”. Si è ritenuto necessario, dunque, considerando che l’area ex Gil è intensamente frequentata, in particolar modo da bambini, anche per la presenza della struttura ambulatoriale e del centro vaccini, vietare “ai proprietari e ai detentori a qualsiasi titolo di cani, nonché alle persone anche solo temporaneamente incaricate della loro custodia, l’accesso nell’area  antistante la palazzina ex Gil”, tra l’altro ricoperta da manto erboso sintetico. Per i trasgressori sono previste sanzioni che vanno da un minimo di 25 fino ad un massimo di 500 euro.