Lotta al degrado, le vetrine inutilizzate (per chiusure di attività o inagibilità) ospiteranno opere di artisti

Le vetrine commerciali inutilizzate per chiusura di attività o per parziale inagibilità dovuta al sisma si trasformeranno in  vetrine per opere d’arte. L’obiettivo è restituire decoro e un’immagine adeguata a tutte quelle zone del centro storico con locali chiusi, spesso anche perché danneggiati dal terremoto e l’iniziativa,  recepita dall’Arengo, è dell’associazione “Artemista – Artisti indipendenti”. Ora con il via libera della giunta comunale gli artisti individuati dall’associazione andranno a realizzare delle opere per abbellire e rendere attrattive per i passanti  quelle vetrine attualmente abbandonate, creando una sorta di percorso artistico tra le vie della città. Un’azione nella direzione della lotta al degrado.  Le opere degli artisti che si renderanno disponibili per essere realizzate dovranno essere supportate dall’accertata agibilità della porzione di edificio su cui insistono le vetrine, dal consenso scritto del proprietario dell’immobile all’utilizzo della vetrina senza alcun onere finanziario per lo stesso. Inoltre, ogni singolo artista dovrà impegnarsi a provvedere al mantenimento del decoro complessivo (quindi procedendo alla pulizia) della vetrina utilizzata. Infine, la vetrina dovrà essere fruibile e centrale, per essere inserita in un percorso culturale di valorizzazione sia delle zone interessate che delle opere esposte.