L’Amministrazione comunale ha dato avvio a un percorso volto alla creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) che miri al miglioramento ambientale, sociale ed economico dei membri della Comunità e dell’intero territorio comunale. Le CER costituiscono infatti uno dei principali modi per trasformare l’attuale sistema elettrico. Come? Creando associazioni tra produttori e consumatori di energia, finalizzate a soddisfare il fabbisogno energetico attraverso la stessa produzione realizzata mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili. Per queste ragioni, il Comune di Ascoli Piceno sta progettando un intervento per l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici sulle coperture di alcuni edifici pubblici di proprietà. In questo modo, oltre a garantire benefici ambientali derivanti dalla drastica riduzione delle emissioni CO2, è possibile anche abbattere i costi della bolletta elettrica: una comunità energetica produce infatti energia sostenibile per tutti, riducendo i costi di consumo. E proprio nell’ottica di premiare questa forma di autoconsumo, il Gestore dei Servizi Energetici eroga una tariffa incentivante, con risparmi indicativamente compresi tra il 10 e il 30%. “L’adesione alla Comunità Energetica Rinnovabile consente non solo di trarre benefici ambientali derivanti dalla riduzione delle emissioni di CO2, come logica conseguenza dell’incremento di produzione di energia da fonte rinnovabile, ma garantisce anche una riduzione dei costi della bolletta elettrica per cittadini, famiglie ed esercizi commerciali” ha spiegato il sindaco Marco Fioravanti. Per tutte queste ragioni, il Comune di Ascoli Piceno ha diramato una manifestazione di interesse volta alla costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile, alla quale possono aderire tutti i privati cittadini, imprese ed esercizi commerciali presenti sul territorio comunale. La domanda, pena esclusione, va presentata compilando il modulo presente online e dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo, o a mezzo Pec all’indirizzo comune.ap@pec.it, entro il giorno lunedì 24 ottobre 2022 alle ore 12. L’istanza dovrà essere corredata dalla copia dell’ultima bolletta della fornitura dell’energia elettrica, prima di formalizzare la CER potrebbe essere richiesto il dato relativo agli anni precedenti. “I benefici, sia in termine di riduzione di CO2 sia per riduzione dei costi della bolletta elettrica, non sono ovviamente immediati, ma è bene essere lungimiranti. Si tratta di un’occasione da non perdere per tutti i cittadini, imprese e/o esercizi commerciali: invito tutti ad aderire alla manifestazione d’interesse pubblicata sul sito del Comune per poter fruire di tali vantaggi nei prossimi anni”.