BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare (13’ st Terranova), Vicari, Ricci; Maita, Benedetti (30’ st D’Errico), Folorunsho; Bellomo (1’ st Salcedo); Antenucci (13’ st Botta), Cheddira (24’ st Ceter). A disp. Frattali, Zuzek, Scheidler, Mazzotta, Cangiano, Dorval, Mallamo. All. Mignani
ASCOLI (3-5-2): Guarna; Simic, Botteghin, Quaranta; Donati (14’ st Adjapong), Collocolo, Giovane (1’ st Caligara), Eramo (43’ st Fontana), Falasco; Gondo (24’ st Lungoyi), Dionisi. A disp. Bolletta, Baumann, Caligara, Giordano, Bidaoui, Palazzino, Franzolini, Tavcar, Mendes. All. Bucchi
ARBITRO: Rutella di Enna
RETI: 33’ st Simic (A), 44’ st Dionisi (A)
NOTE: ammoniti Di Cesare (B), Giovane (A), Folorunsho (B), Quaranta (A), Dionisi (A), Benedetti (B), Gondo (A), D’Errico (B). Espulso Gondo al 47’ st dalla panchina per somma di ammonizioni. Spettatori 31.582 (7.651 abbonati e 204 ospiti). Rec. 2’ pt, 6’ st
Bari – Un’Ascoli che non ti aspetti. I bianconeri scendono al San Nicola con mezza squadra in mezzo tra indisponibili e squalificati con i pronostiche davano per spacciata la Bucchi’s band. Ed invece. Invece l’Ascoli regala una prestazione accorta e lineare espugnando il San Nicola con un rotondo 2-0 meritato. Vittoria importante per classifica e morale. Primo tempo equilibrato con il Bari che si rende pericoloso con Antonucci. Poi l’Ascoli controlla e tiene il possesso palla. Nella ripresa i bianconeri crescono. Prima Dionisi si vede negare un gol dalla Var per un fuorigioco millimetrico di Quaranta. Poi è bravo Simic in mischia a trafiggere Vicari. Il Bari cerca il pareggio senza preoccupare più di tanto Guarna. A pochi minuti dal 90’ una magia di Dionisi mette in cassaforte con un gran gol il risultato. L’Ascoli è tornato? Vedremo. Godiamoci la vittoria. Il gruppo c’è. Sabato la prova col Cagliari. Vedremo se l’Ascoli è ritornata.
