Dovranno essere presentate entro e non oltre il prossimo 4 novembre le domande per richiedere il contributo dell’Arengo per contrastare il caro bollette. Un contributo che potrà arrivare fino a 300 euro per le famiglie più numerose sulla base di due distinte fasce di reddito, di cui una per i nuclei familiari con reddito Isee fino a 5mila euro e l’altra da più di 5mila fino a 10mila euro. Il contributo sarà rapportato al numero di componenti della famiglia. Come confermato dal sindaco Fioravanti in condivisione con l’assessore Brugni, adesso è stato pubblicato il bando e, dopo la presentazione o l’invio delle richieste, gli uffici per le politiche sociali andranno a vagliare le domande pervenute formando una specifica graduatoria. L’obiettivo, secondo quanto sottolineato da Fioravanti, sarà di riuscire a completare le erogazioni entro un paio di settimane. Le domande dovranno essere presentate attraverso compilazione di specifico modello, con la dicitura “Domanda di accesso per la concessione di contributi per le spese relative alle principali utenze domestiche” o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo comune.ap@pec.it o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Comune di Ascoli Piceno in piazza Arringo 7, oppure consegnate a mano all’Ufficio protocollo dell’Arengo (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e il martedì e giovedì dalle 15 alle 17). Le richieste dovranno essere redatte su apposito modello da richiedere agli uffici o scaricare dal sito internet dell’ente e dovranno essere corredate obbligatoriamente dall’attestazione dell’Isee ordinario o corrente in corso di validità e dalla copia di una bolletta intestata al richiedente riferita all’utenza domestica di energia elettrica o gas dell’ annualità 2022 relativa all’ abitazione di residenza (o copia del contratto con il fornitore dell’utenza domestica). Prima di effettuare la liquidazione del contributo, l’Arengo effettuerà un controllo a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rese e, in caso di dichiarazioni mendaci, procederà all’esclusione dal contributo e a trasmettere gli atti all’autorità competente.