L’Arengo, insieme all’Ambito sociale XXII, ha avviato il progetto denominato “Antenne per un sorriso” mirato ad aiutare e assistere i numerosi anziani soli, spesso senza parenti o comunque con parenti lontani, che rischiano di essere dimenticati. Come conferma, ogni tanto, qualche caso cdi persone anziane decedute di cui ci si è accorti solo diversi giorni dopo. Su indirizzo del sindaco Fioravanti in condivisione con l’assessore alle politiche sociali Brugni e l’Ambito sociale, ora si sta attivando questa iniziativa per l’assistenza quotidiana delle persone sole di età oltre i 65 anni sotto i tutti punti di vista, dalle cose pratiche al supporto psicologico (anche per le persone disabili nella stessa condizione di solitudine). Un progetto che prende corpo attraverso lo specifico bando dell’Arengo per individuare, con scadenza per le domande entro il prossimo 21 novembre, associazioni del terzo settore disponibili a collaborare per il monitoraggio – per capire quante e dove sono realmente persone che vivono sole e senza parentela (o con parenti residenti fuori città) – e per l’affiancamento e assistenza quotidiana agli anziani in queste condizioni. Le prestazioni specifiche che si metteranno in campo includono, oltre il monitoraggio costante che si attuerà con telefonate (la cui frequenza verrà concordata con l’utente. ma almeno una volta alla settimana) e con visite a domicilio. Tra le altre prestazioni che si garantiranno, si prevede anche l’accompagnamento e il trasporto per visite mediche, il disbrigo pratiche, commissioni da svolgere, il servizio per la spesa e la consegna di farmaci a domicilio, ma anche un supporto nel mantenere una vita di relazione e informazioni su servizi e opportunità. Il servizio sarà attivo dalle ore 8 alle 17 dal lunedì al venerdì e dalle 8 alle 12 del sabato.