E’ stato aperto ieri il cantiere che consentirà, al termine dei lavori, di riaprire dopo un’attesa lunga decenni, lo storico ponte di Cecco. Un intervento “storico”, se si considera che da tantissimo tempo il ponte non è accessibile, che prevede la realizzazione di balaustre appositamente studiate per il manufatto storico, a fronte di parapetti in muratura troppo bassi per consentire il passaggio di cittadini e visitatori. Ha preso il via, dunque, un’opera che il sindaco Fioravanti e l’assessore Cardinelli hanno inserito nell’elenco degli interventi da finanziare attraverso i fondi del Pnrr per la rigenerazione urbana (sono stati stanziati 180mila euro). E si tratta, di fatto, del primo cantiere per opere pubbliche che parte con i finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il ponte sarà, dunque, visitabile – anche se non sarà possibile uscire dalla parte opposta, rispetto al cancello vicino al Forte Malatesta, ovvero nell’area di proprietà di un privato. L’obiettivo dell’Arengo, dunque, è valorizzare tutta quella zona di una certa importanza anche in chiave turistica, considerando proprio la vicinanza del Forte Malatesta e del Campo giochi Squarcia dove si svolgono le giostre della Quintana.