Il settore femminile, fiore all’occhiello dell’Ascoli calcio

Il settore femminile dell’Ascoli calcio un vero e proprio fiore all’occhiello della società bianconera. Roberta Pulcinelli e Luca Virgulti hanno creato da zero un movimento che oggi annovera cinque squadre e 100 atlete. Un isola felice la femminile con le varie squadre che si dividono tra i campi delle Tofare, Santa Maria di Castel di Lama e il Picchio Village anche se il sogno sarebbe fi giocare almeno una partita al Del Duca. Un bel gruppo plasmato con gli anni. La prima squadra è curata da Luca Virgulti che ha fatto in questi anni anche il coordinatore del progetto. Con lui collabora anche Tiziano Virgulti, una vita nel calcio femminile, che funge da vice allenatore e dirigente accompagnatore. La under 17 che sta per terminare la stagione, di Matteo Parigiani con la collaboratrice Francesca Pascucci. La under 15 di Marino Straccia con la collaborazione della pluricampionessa italiana di pentathlon ed eptathlon Karin Periginelli. l’under 15 prima nel suo campionato è in attesa di partecipare alle fasi finali nazionali. La squadra under 12 guidata da Tiziano Pelliccioni ed Olga Malai poi c’è la under 10 di Lidia Del Vecchio e Nicolò Muccichini. Completano lo staff della femminile il dirigente Francesco Angellozzi, il preparatore dei portieri Alberto Scarpantonio, il fisioterapista professor Christian Papetti e la massaggiatrice Halima Fares. Chiude lo staff dirigenziale i segretario Matteo Ricciardi , sempre presente, ed una vera enciclopedia del calcio. Un movimento, quello femminile, tenuto molto in considerazione da Roberta Faraotti della Fainplast sponsor ufficiale dell’Ascoli calcio che segue con interesse il mondo del calcio femminile bianconero. A gennaio comincerà il campionato che vedrà impegnata la prima squadra. Il team di Virgulti ha partecipato al torneo di Coppa Marche ed è stato un buon rodaggio per Nepi e compagne. Nella prima squadra giocano anche le sorelle gemelle ucraine Anna e Anastasya che fuggite dalla guerra ora hanno trovato una seconda casa ad Ascoli e nell’Ascoli calcio. Anna ed Anastasya sono state accolte a braccia aperte dalle compagne di squadra, si è creato subito un gran feeling e una bella amicizia, ed ora dopo un corso avanzato di lingua italiana sperano di potersi iscrivere all’università. Parallelamente c’è anche tutto i lavoro di promozione per far crescere il movimento femminile con belle iniziative che coinvolgono tutte le tesserate e tutte quelle ragazze che volessero iniziare a giocare a calcio.