Il prossimo 24 gennaio prenderà il via la corsa contro il tempo per consentire alle aziende della zona industriale ascolana di cogliere la nuova grande opportunità costituita dal finanziamento specifico di 23,7 milioni di euro garantito dal fondo statale di contrasto alla deindustrializzazione. Ci saranno, da quella data, esattamente 2 mesi per poter presentate la domanda finalizzata ad ottenere contributi fino a 200mila euro, a copertura delle spese da sostenere o sostenute fino al 100%. Il termine ultimi, infatti, è quello del 24 marzo. E si potranno coprire anche le spese retroattivamente, andando indietro fino al novembre 2021. Oltreché per gli investimenti da realizzare entro il 31 dicembre 2023. Le spese finanziabili vanno dall’ammodernamento o la realizzazione di immobili aziendali a quelli per innovare i prodotti, acquistare macchinari, ridurre l’impatto ambientale o attivare nuove unità produttive. Con la possibilità di tornare a parlare anche di potenziali nuovi posti di lavoro. Un’occasione irripetibile a distanza di decenni dall’era irripetibile della Casmez.
