Nel corso di apposita riunione tenutasi nel pomeriggio di ieri, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Ascoli Carlo De Rogatis, ha approvato i progetti di videosorveglianza presentati dai Comuni di Appignano del Tronto, Carassai, Castel di Lama, Castorano, Massignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione e Venarotta per l’ammissione ai finanziamenti statali previsti all’art. 35-quinquies del D.L. 4 ottobre n. 113, convertito, con modificazioni dalla legge n. 132/2018. Le risorse, che per l’anno 2022 sono pari a 36 milioni di euro a livello nazionale, sono destinate a sostenere gli Enti Locali nelle spese necessarie alla realizzazione degli impianti di videosorveglianza comunali. Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato i sindaci dei Comuni interessati, si è altresì proceduto alla sottoscrizione dei “Patti per la Sicurezza”, che costituiscono il presupposto necessario per accedere all’erogazione del contributo. Il Prefetto De Rogatis, nell’evidenziare i vantaggi che i sistemi tecnologici di controllo rappresentano sotto il profilo della prevenzione nonché per l’attività investigativa delle Forze dell’ordine, ha espresso apprezzamento per l’attenzione dimostrata dagli Amministratori locali che, con l’interesse a dotarsi di sistemi di videosorveglianza e con la sottoscrizione dei Patti per la sicurezza, confermano la volontà di potenziare la percezione della sicurezza nelle comunità amministrate e, conseguentemente, il senso di fiducia nelle istituzioni.