Il Consorzio Vini Piceni è pronto a sbarcare in Germania alla rinomata esposizione internazionale ProWein di Düsseldorf, che si terrà dal 19 al 21 marzo 2023. ProWein è una fiera internazionale specializzata in vini e liquori che copre l’intero mercato mondiale e che si rivolge ad un pubblico europeo e non di operatori strettamente professionali, articolandosi in una tre giorni di incontri di settore per i professionisti della viticoltura, della produzione, del commercio e della gastronomia mondiale. Saranno presenti ben 18 produttori associati al Consorzio, tra aziende nella collettiva della Regione Marche e aziende socie fuori collettiva con propri stand. La collettiva regionale, presente presso l’Hall 17 stand B05, vedrà la partecipazione di Agricola Lanciani al desk 5, Cantina di Offida al desk 11, Castignano – Cantine dal 1960 al desk 8, Carminucci Vini al desk 9, Ciù Ciù Tenimenti Bartolomei al desk 12, Tenuta de Angelis al desk 3, Fausti al desk 4, Il Conte Villa Prandone al desk 7, Cantina Colli Ripani al desk 10, Azienda Agricola Simone Capecci al desk 6, Tenuta Spinelli al desk 5, Tenuta Il Crinale al desk 4 e Vigneti Santa Liberata al desk 2. Saranno inoltre presenti con i propri stand La Canosa presso la Hall 16, stand A24, San Filippo
presso la Hall 5, stand A30/4, Saladini Pilastri presso la Hall 16, stand H84, Tenuta Cocci Grifoni presso la Hall 17, stand C5 e Velenosi Vini presso la Hall 16, stand F11. Non solo Vinitaly, quindi: il Consorzio Vini Piceni si prepara anche alla fiera internazionale tedesca. “In un momento di totale incertezza, il nostro Consorzio partecipa al ProWein con ben 18 aziende. È un numero che ci rende decisamente orgogliosi data la portata dell’evento espositivo e sta a significare un fatto fondamentale: nonostante le difficoltà economiche e climatiche, il mondo
del vino investe e crede nella ripresa”, sono le parole del Presidente del Consorzio Giorgio Savini. Il Consorzio di Tutela Vini Piceni nasce nel 2002, con l’obiettivo di valorizzare la produzione enologica del Piceno. Ad oggi, la realtà del Consorzio è composta da 57 soci, tra aziende agricole e cantine Picene, per un totale di circa 700 viticoltori coinvolti, e può vantare un vino DOCG, l’Offida, il DOCG più diffuso delle Marche, nelle tipologie Pecorino, Passerina e Rosso, e tre vini DOP, cioè il Rosso Piceno (anche nella tipologia Superiore), il rosso maggiormente prodotto nella regione, il Falerio (anche nella tipologia Pecorino) ed il Terre di Offida nelle versioni Passerina
Spumante e Passito. Nell’anno trascorso sono state circa 7,5 milioni le bottiglie prodotte.