Gli agenti della Squadra Mobile, della Divisione Polizia Amministrativa, dell’Ufficio Immigrazione, del Commissariato di San Benedetto del Tronto e della Polizia Scientifica hanno controllato diversi esercizi commerciali tra bar, discoteche, e locali notturni; nell’occasione venivano controllate un centinaio di persone, tra lavoratori ed avventori.
A seguito dei menzionati controlli si accertava anche che in uno dei locali erano state impiegate diverse lavoratrici senza un regolare contratto di assunzione. Tra loro anche una donna di nazionalità sudamericana risultata non in regola con la normativa vigente in materia di soggiorno, ragion per cui nei suoi confronti veniva emesso provvedimento di espulsione amministrativa. Si constatava, inoltre, che un avventore stava fumando all’interno di quest’ultimo nonostante lì fosse vietato. L’accertamento amministrativo, consentiva all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ascoli Piceno di emettere un preavviso di sospensione dell’attività lavorativa di un noto night – club di San Benedetto del Tronto per l’impiego non contrattualizzato delle lavoratrici. Successivamente il gestore del locale ha regolarizzato le lavoratrici non in regola.
Inoltre, sempre nel corso dei servizi, i Poliziotti accertavano un anomalo andirivieni di giovani nelle principali vie del centro, ove constatavano l’incontro tra un venticinquenne sanbenedettese, e un 40enne italiano residente anch’egli a San Benedetto del Tronto. Terminato l’incontro tra i due, quest’ultimo veniva sottoposto a controllo e trovato in possesso di una dose di cocaina.
Veniva controllato il 25enne che era in possesso di 20 dosi di cocaina.
Veniva perquisita l’abitazione del fermato, ove veniva rinvenuta altra cocaina e una piccola quantità di hashish.
L’operazione si concludeva con l’arresto del 25enne e il sequestro di 37 grammi di cocaina e 7 di hashish, Al 40enne veniva invece contestato l’illecito amministrativo. L’arresto è stato convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Ascoli Piceno. Nei confronti del 25 enne veniva emessa dal Questore anche la misura di prevenzione personale D.A.C.U.R.