Presso la sede del Comune di Ascoli Piceno, alla presenza del Sindaco Marco Fioravanti e dell’ Assessore alla Qualità della Vita con delega al green Maria Luisa Volponi, il Console dei Maestri del Lavoro di Ascoli Piceno e Fermo, Giorgio Fiori, ha sottoscritto la convenzione triennale per l’adozione del giardino sito in via Dino Angelini a Porta Romana, accanto alla chiesa del Santissimo Crocifisso dell’Icona, intitolato a “Don Antonio Rodilossi”, già parroco per circa vent’anni di quello stesso Santuario ed entrato anche nella storia della città quale uomo di grande cultura ed autore di libri e pregevoli guide di Ascoli ancora in uso. L’iniziativa è stata concretizzata nell’ambito del lodevole progetto “Adotta un Monumento una Aiuola, un’Area verde una Rua” promosso dalla Amministrazione comunale al fine di favorire, con il coinvolgimento diretto della cittadinanza, una più attenta tutela delle aree urbane, facenti parte del patrimonio comunale e non. Nel corso della breve cerimonia, che ha visto la presenza per il Consolato dei Maestri del Lavoro, anche del segretario Alfredo De Marco e del dirigente Sandro Castelli, il Console Fiori ha sottolineato che l’iniziativa del comune di Ascoli Piceno è stata ideata quasi in contemporanea con quella analoga denominata “Natura Di” promossa in tutt’Italia dalla Federazione Nazionale Maestri del Lavoro al fine favorire la stessa salvaguardia di giardini, porzioni di parchi, o aiuole, piazze, o un monumenti, ecc. e che quindi anche per questo, il Consolato piceno-fermano ha subito sposato l’iniziativa del comune di Ascoli Piceno. Fiori ha quindi sottolineato che dopo l’idea iniziale di adozione del monumento del Crocifisso del Sacro Cuore di Gesù, si è optato per una struttura più centrale e quindi più facilmente monitorabile pressoché quotidianamente, per rendere l’impegno assunto di cura e manutenzione effettivo e costruttivo a tutti gli effetti.
