L’Arengo garantisce anche quest’anno i voucher alle famiglie per la partecipazione dei figli ai centri estivi

Anche per quest’estate l’Arengo ha deciso di garantire voucher alle famiglie, in particolare quelle con disagio economico,  per consentire ai figli di frequentare i centri estivi sul territorio ascolano. In linea con quanto fatto negli anni precedenti, il sindaco Fioravanti e l’assessore alle politiche sociali Brugni hanno messo a punto procedura e parametri, insieme agli uffici comunali preposti, per garantire ancora un aiuto economico ai nuclei familiari attraverso voucher che potranno arrivare fino al valore di 80 euro a settimana, variabile chiaramente in base alla composizione della famiglia e al relativo  reddito Isee. Il bando, che sarà pubblicato a breve, prevede l’erogazione dei voucher per agevolare la partecipazione ai centri estivi dei minori tra i 4 e 14 anni di età, con estensione fino ai 17 anni per i minori con disabilità. Ciascun voucher che verrà erogato sarà legato all’iscrizione ai centri estivi per un periodo massimo di 4 settimane anche non consecutive, a copertura del costo di frequenza fino ad un valore massimo, a settimana, che varia a seconda delle seguenti fasce di reddito Isee.  Per le famiglie con reddito Isee tra 0 e 8mila euro anni il voucher sarà di 80 euro a settimana (e quindi fino ad un massimo di 320 euro in caso di fruizione di 4 settimane). Per redditi da 8.001 a 15mila euro sarà di 60 euro a settimana (quindi fino ad un massimo di 240 euro per 4 settimane) e per i redditi da 15.001 a 22mila euro sarà di 40 euro a settimana (ovvero 160 euro totali in caso di frequenza per 4 settimane). Qualora il centro estivo prescelto proponga tariffe minori rispetto all’importo del voucher assegnato, quest’ultimo potrà coprire esclusivamente la somma richiesta per la frequenza. Nel caso in cui la famiglia usufruisca o intenda usufruire del bonus centro estivo previsto dall’Inps per il pagamento parziale del centro estivo, il valore del voucher comunale potrà essere rimodulato fino alla copertura della parte non garantita dal bonus Inps. In ogni caso, il valore del voucher non potrà superare il costo effettivo delle attività svolte presso il centro estivo.