È per domani, mercoledì 17 maggio, con inizio alle ore 17,00, il terzo incontro con la Quintana di Ascoli, che presso il Centro Culturale Ada-Bruno Di Odoardo di via Lazio 2, vedrà questa volta protagonisti i Sestieri di Sant’Emidio e di Porta Solestà, nell’ambito del progetto “Torri, Cavalieri e Sestieri” ideato dai dirigenti di quel Centro, dopo quelli già conclusisi in favore del dialetto e del carnevale, per esaltare la cultura, la storia e le tradizioni della città di Ascoli Piceno. Lo scorso venerdì è stata infatti la volta della Piazzarolacon il Console Gigi Morganti ed il capo sestiere Carlo Bartoli e di Porta Maggiore con il capo sestiere Marco Regnicoli in rappresentanza anche del Console Davide Vitelli, che hanno intrattenuto i numerosi presenti sulla storia delle loro organizzazioni e sulle più recenti iniziative di socializzazione che li caratterizza poiché la Quintana, come hanno ribadito i predetti referenti, non si limita alle due manifestazioni di metà luglio e della prima domenica di agosto ma è Quintana tutto l’anno. In particolare il console Morganti, che è anche un artista e grande esperto di storia medievale e di arte, ha letteralmente “incantato” i numerosi presenti in una interessante e dettagliata descrizione dei pali più suggestivi della Quintana, di cui peraltro i due più belli vinti, oltre trent’anni, fa proprio dal sestiere di Porta Maggiore che, pur se a digiuno da anni di vittorie ha comunque questo prestigioso vanto. All’incontro di mercoledì saranno come sempre presenti Giorgio Fiori e Maurizio Cacciatori e quindi i referenti del Centro, Paola Luzi e Francesco Fabiani che per l’occasione raccomandano la più ampia partecipazione, anche ai sestieranti di Sant’Emidio e Porta Solestà ricordando altresì che l’incontro è, dalle ore 17,00, aperto comunque alla cittadinanza, a titolo totalmente gratuito ed al termine è previsto un aperitivo di saluto per tutti gli intervenuti.