Uno scuolabus – immagine di archivio
In previsione anche dei futuri, ulteriori trasferimenti di studenti dai vari plessi che saranno trasformati in cantieri, l’Arengo ha previsto un importante potenziamento del trasporto scolastico per i prossimi 3 anni. L’obiettivo è garantire il servizio a tutti gli studenti che nel periodo tra il 2024 e il 2026 dovranno spostarsi nelle sedi temporanee. E il potenziamento si concretizzerà attraverso un accordo, con la ditta che si occupa attualmente del servizio, da ora per i prossimi 60 mesi. “A causa del particolare contesto storico – si legge nella delibera della giunta comunale per il potenziamento del trasporto scolastico – si presenterà, nell’arco del prossimo triennio, la necessità di riorganizzare e riadattare ripetutamente il Piano del trasporto degli studenti, in conseguenza del trasferimento temporaneo che subiranno numerosi plessi scolastici che saranno interessati dai lavori di adeguamento sismico, nelle diverse sedi provvisorie che saranno di volta in volta individuate dall’amministrazione comunale. Tale situazione determinerà, infatti, la necessità di attivare linee aggiuntive o sostitutive di quelle già presenti, includendo anche la gestione delle uscite didattiche, da effettuarsi nel corso dell’intero anno scolastico”. Uno scenario alquanto impegnativo, visto che interesserà plessi di tutti e quattro gli istituti scolastici comprensivi cittadini. Per gestire tutto ciò, quindi, con il nuovo accordo tra l’Arengo e l’azienda Fratarcangeli che cura il servizio si attiveranno attività e servizi per 30 ore settimanali nel periodo dal primo settembre al 31 maggio, per la riorganizzazione e il riadattamento del Piano dei trasporti scolastici annuale sulla base degli spostamenti temporanei, dei collegamenti con le nuove sedi temporanee che saranno, di volta in volta, individuate dall’amministrazione comunale e sulla base delle nuove iscrizioni. In totale, indipendentemente dall’utilizzo o meno del trasporto scolastico, saranno circa 1900 gli studenti che dovrebbero trasferirsi provvisoriamente, in maniera graduale, in sedi temporanee. Oltre alle soluzioni già in essere come quelle per la scuola media di Monticelli e per la primaria di Sant’Agostino e le scuole Cagnucci di via Napoli e Montessori a Tofare che dovrebbero trasferirsi nel vicino istituto delle suore in via Kennedy, dovranno spostarsi nei prossimi mesi e anni alunni della primaria Malaspina, del la Cantalamessa, della media Ceci e della primaria San Serafino. della primaria e dell’infanzia alla “Don Giussani” di Monticelli, della Don Bosco, della media D’Azeglio e dell’infanzia di San Domenico ora sempre alla D’Azeglio, dell’infanzia di San Filippo in via Sardegna e, infine, della primaria Falcone-Borsellino a Borgo Chiaro.
