‘Un’estate ancora più sicura per i turisti, italiani e stranieri che sceglieranno i comuni dell’Azienda santaria territoriale di Ascoli per le proprie vacanze. Il Commissario Straordinario della AST di Ascoli Piceno, Maria Capalbo e le Direzioni dei Distretti di Ascoli e San Benedetto hanno messo in atto misure per agevolare i cittadini provenienti fuori dall’ambito territoriale di riferimento e dai confini regionali o provenienti dall’estero che necessitano di assistenza medica, gli stessi potranno infatti usufruire dei servizi sanitari con l’esibizione della Tessera Sanitaria e del documento di identità, contattando i MMG ed i PLS del territorio per visite o prescrizioni mediche. A questo scopo è stato preparato un opuscolo che sarà diffuso con una campagna informativa capillare su tutto il territorio Piceno, attraverso accordi diretti con l’Associazione degli albergatori ed i sindaci. Un servizio che si aggiunge all’offerta sanitaria assicurata dagli ospedali dell’ AST di Ascoli Piceno e dalla continuità assistenziale, oltre che dal servizio di Guardia Medica Turistica, già attiva da oggi venerdì 15 giugno nella sede della Croce Rossa di San Benedetto del Tronto, dalle 15 alle 19, con estensione, quanto prima, dell’orario dalle 8 alle 20. Di prossima attivazione saranno anche le sedi di Guardia Medica Turistica di Cupra Marittima e Grottammare, dove sono state autorizzate dalla regione le due postazioni Potes estive, con il milite, richieste dalla responsabile della C.O. 118 Piceno Soccorso, in aggiunta alle Potes mediche ed infermieristiche operanti in tutto l’anno nel territorio delle provincie di Ascoli Piceno e Fermo. “Si tratta di un servizio capillare e di una idea innovativa a garanzia dei tanti turisti in arrivo – sottolinea l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – soprattutto in previsione dei mesi di piena estate quando gli arrivi sono più numerosi. Alla Guardia Medica Turistica e alle Potes estive si aggiunge l’attività di Pediatri e Medici di Medicina Generale per le patologie più lievi ma anche per le prescrizioni. Tutto questo nell’ottica di alleggerire la pressione sui Pronto Soccorsi: ringrazio la AST e il personale sanitario per l’impegno”.