Lo Iom di Ascoli ha scritto una lettera rivolta alla comunità ascolana per ringraziare degli aiuti ricevuti importanti per scongiurare la chiusura dell’associazione che si occupa di assistenza ai malati oncologici. “Sono passati quasi quattro mesi – si legge – da quando una volontaria dell’Associazione ha scritto una lettera accorata esprimendo la propria preoccupazione per un’eventuale chiusura dell’Associazione a causa di problemi economici, e lo IOM, dopo molto pensare, ha deciso di renderla pubblica. Quattro mesi intensi nei quali abbiamo ricevuto numerosissime dimostrazioni di vicinanza, di affetto e di sostegno economico che ci hanno permesso, oltre che di restare aperti (la chiusura non era mai stata contemplata) soprattutto di non essere costretti a ridurre le prestazioni erogate ai pazienti che si sono rivolti alla nostra Associazione, perché bisognosi di aiuto. E’ doveroso, oltre che nostro vivo desiderio, ringraziare tutti coloro che ci hanno appoggiato, incitato, aiutato; nel momento più difficile abbiamo ri-scoperto la tanta umanità di cui il nostro territorio è ricco. La stampa, che ha dato visibilità alla nostra difficile situazione, le istituzioni e le associazioni che ci hanno dimostrato il loro supporto e spronato a resistere, privati cittadini che si sono impegnati in estemporanee raccolte fondi, le aziende del territorio che generosamente ci hanno fatto delle donazioni, persone amiche che hanno devoluto i regali di battesimi, comunioni, anniversari di matrimonio allo Iom, oltre a tanti sconosciuti che andando sul sito hanno dato il loro contributo tramite paypal. Naturalmente nel corso di questi mesi non siamo rimaste con le mani in mano, ma abbiamo risposto a bandi, realizzato progettualità e organizzato eventi di fundraising. Non ci siamo mai arresi consci che non saremmo rimasti soli, convinti del grande cuore degli ascolani. Siamo profondamente commossi per questa vicinanza che rappresenta un tangibile riconoscimento per il lavoro che lo Iom svolge sul territorio da oltre 27 anni. Un grazie sincero con il quale vogliamo abbracciarvi tutti”.