ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Bayeye, Bellusci, Quaranta, Giovane; Gnahoré (47’ st Gnahoré), Di Tacchio (27’ st Masini), Milanese (27’ st Falzerano); Rodriguez (10’ st Nestorovski), Manzari (10’ st Caligara); Mendes. A disp. Barosi, Bolletta, Haveri, Kraja, D’Uffizi, Botteghin, Falasco. All. Viali
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Aurelio (19’ st Lund); Henderson (19’ st Gomes), Stulac, Segre (37’ st Coulibaly); Di Francesco (19’ st Mancuso), Brunori (37’ st Soleri), Di Mariano. A disp. Desplanches, Nespola, Jensen, Marconi, Nedelcearu, Vasic, Valente. All. Corini
ARBITRO: Dionisi de L’Aquila
RETE: 47’ st Mancuso
NOTE: ammoniti Aurelio (P), Viali (A). Spettatori 6.806 (3.324 abbonati) per un incasso di 64.658,40 € (rateo abbonamenti 26.268,40 €). Rec. 2’ pt 6’ st.
Ascoli Piceno – L’Ascoli perde al Del Duca 1-0 contro il Palermo nella V giornata del campionato di Serie BKT. È stata una partita equilibrata con alcune occasioni da ambo le parti nel primo tempo è nella ripresa. Ad essere onesti il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio ma i rosanero di Corini sono stati più fortunati ed hanno portato a casa i tre punti. L’assenza di Botteghin, problemi fisici, si è fatta sentire. La difesa in alcune circostanze è andata in affanno. Troppe le palle perse nei 96’ di gioco. 20 palloni sono troppe. Nel contesto c’è ancora molto da lavorare per Viali e la difesa non può avere amnesie come nel gol di Macuso con tre giocatori del Palermo contro Viviano. C’è da lavorare e questo si sapeva. Testa bassa e pedalare. Sabato si va a Cremona.