LECCO (4-3-3): Saracco; Lemmens (85’ Eusepi), Bianconi, Celjak, Caporale; Ionita (79’ Tordini), Sersanti (63’ Galli), Crociata; Di Stefano (63’ Guglielmotti), Novakovich, Buso. A disp. Melgrati, Degli Innocenti, Pinzauti, Donati, Zambataro, Lepore, Boci, Agostinelli. All. Bonazzoli
ASCOLI (4-4-2): Viviano; Adjapong (58’ Bayeye), Bellusci, Quaranta, Falasco; Falzerano, Di Tacchio, Caligara (58’ Kraja, 81’ Gnahoré), Milanese (77’ Rodriguez); Nestorovski, Mendes (77’ Giovane). A disp. Barosi, Haveri, Millico, D’Uffizi, Manzari, Masini, Rossi. All. Viali
ARBITRO: Santoro di Messina
RETI: 35’ Nestorovski (A), 54’ Quaranta (A)
NOTE: Ammoniti: Caligara (A), Falzerano (A), Buso (L). Spettatori 3.298 per un incasso di 48.509,01 € (rateo abbonamenti 26.368,81). Rec. 3’ pt, 4’ st.
Lecco – Un buon Ascoli vince meritatamente a Lecco e conquista tre punti importanti per la classifica. Una squadra operaia senza fronzoli, si è badato al sodo contro un lecco che prima della sosta aveva sostituito l’allenatore Emiliano Bonazzoli ha sostituito Luciano Foschi. Un Lecco che nonostante è ultimo in classifica con 1 punto deve recuperare tre partite. I lombardi hanno disputato una buona gara rendendosi spesso pericolosi nel primo tempo, Viviano un paio di volte ci ha messo i guantoni.. Hanno anche sbagliato un calcio di rigore. L’Ascoli ha fatto la sua onestà partita. Ha vinto grazie ad un gol di intelligenza di Nestorovski è un gol d’opportunità di Quaranta meritatamente senza rubare nulla. È piaciuta l’armonia e lo spirito di gioco. Era importante mantenere il risultato è quindi in qualche occasione bianconeri brutti ma redditizi. Come al solito testa bassa e pedalare, sabato alle 16,15 al Del Duca scende il Parma…
Foto: Ascoli calcio