BARI (3-4-1-2): Brenno; Pucino, Vicari, Zuzek; Dorval, Acampora, Koutsoupias (25’ st Maita), Ricci (40’ st Frabotta); Sibilli (40’ st Bellomo); Diaw, Nasti (25’ st Aramu). A disp.: Pissardo, Matino, Achik, Astrologo, Faggi, Edjouma, Akpa-Chukwu, Morachioli. All. Marino
ASCOLI (4-4-2): Barosi; Bayeye, Bellusci (11’ st Adjapong), Quaranta, Falasco; Caligara (25’ st Gnahoré), Di Tacchio (35’ st Manzari), Giovane (25’ st Milanese), Falzerano; Nestorovski, Rodriguez (11’ st Mendes). A disp. Bolletta, Amato, Haveri, Millico, D’Uffizi, Masini, Rossi. All. Viali
ARBITRO: Rutella di Enna
RETI: 34’ st Sibilli (B)
NOTE: Ammoniti Vicari (B), Ricci (B), Di Tacchio (A), Giovane (A), Acampora (B), Milanese (A), Bayeye (A). Spettatori 16.011 (8.809 abbonati e 363 tifosi ospiti). Rec. 4’ pt, 6’ st.
Bari – Una bella partita tra Bari ed Ascoli. Hanno vinto i padroni di casa sfruttando al massimo le rare occasioni create. L’Ascoli ha giocato una gara attenta ed ordinata specie a centrocampo. Nel primo tempo i bianconeri hanno avuto un paio di ghiotte occasioni con Di Tacchio di testa e zfalzerano che con un rasoterra ha sfiorato il palo.. il secondo tempo è stato la fotocopia del primo ma il Bari ha trovato il gol con una azione personale di Sibilli al 34’. La partita si putire finita lì. L’Ascoli ha accusato il colpo e ha cercato più volte il pari ma Brenno è stato attento. L’attacco è stato leggero e l’uscita x infortunio di Bellusci ha indebolito il reparto difensivo.
Risultato bugiardo i bianconeri meritavano il pareggio. Ora, smaltiti i festeggiamenti per il 125 anno della fondazione dell’Ascoli, testa bassa e pedalare, sabato c’è il Como.
foto: Bari calcio