I sindaci riuniti nell’assemblea dell’Ata hanno approvato ieri sera la proposta di variazione di bilancio che, per circa 260 mila euro, recepisce l’esigenza di revisione tariffaria inerente la gestione economica –finanziaria dell’impianto di Tmb senza aggravi per il territorio ed i cittadini. Il provvedimento, che reca il parere favorevole del revisore dei conti, recepisce anche dal punto di vista finanziario lo schema di accordo per la definizione delle tariffe per il trattamento dei rifiuti indifferenziati all’impianto Tmb approvato in precedenza dall’Ata. Il documento contabile, grazie alle economie conseguite nella gestione dell’ente, ottimizza infine tutta una serie di poste contabili migliorando ulteriormente l’allocazione di risorse e la capacità dell’Ata di corrispondere ai propri compiti istituzionali in materia tariffaria e di gestione operativa del sistema dei rifiuti. Il punto relativo all’approvazione definitiva del Piano d’Ambito è stato invece rinviato di qualche giorno. La decisione deliberata dall’assemblea è stata assunta per un approfondimento di natura squisitamente giuridica sollevato nella seduta odierna. Tutto ciò al fine di proseguire quel percorso di condivisione e di confronto sul Piano d’Ambito per la gestione dei rifiuti urbani, che dura da diversi anni, che è stato partecipato e discusso in assemblea in ogni suo aspetto e che già recepisce ad oggi le prescrizioni vincolanti della Regione Marche su tale materia. “Sono certo – ha evidenziato il presidente Loggi- che l’Assemblea saprà responsabilmente assumere un ruolo di effettivo coordinamento per la pianificazione, programmazione ed attuazione delle progettualità per la gestione dei rifiuti, così come già svolto efficacemente per i bandi PNRR con cui sono stati intercettati finanziamenti per oltre 15 milioni di euro volti a finanziare gli interventi progettati in materia di implementazione della Raccolta Differenziata in tutti i comuni dell’Ambito oltre a tre piattaforme di trasferenza per la miglior gestione della fase di raccolta e conferimento. Da parte mia – prosegue Loggi c’è l’impegno coerente a completare un percorso di pianificazione che coniughi scelte sostenibili dal punto di vista economico ed ambientale a vantaggio della comunità locale”