Ascoli celebra la carriera infinita dell’autore più amato della musica leggera italiana. Accadrà la sera di giovedì 30 novembre al teatro Ventidio Basso, quando Mogol, al secolo Giulio Rapetti, sarà protagonista dell’evento “Mogol racconta Mogol”, in cui ripercorrerà il suo leggendario percorso professionale. L’appuntamento avrà finalità benefiche, con il ricavato a favore del reparto di oncologia dell’ospedale di Ascoli e permetterà anche di celebrare la figura indimenticabile di Lucio Battisti, con cui Mogol ha costruito un sodalizio durato 15 anni. La serata sarà una vera e propria narrazione, costituita da canzoni eseguite da musicisti straordinari, durante le quali Mogol rivelerà segreti, confessioni ed episodi legati alla sua vita: il pianista e cantante Giuseppe Barbera, il chitarrista Massimo Satta, il bassista Sandro Rosati, il batterista Giulio Proietti. Nel repertorio, eseguito dal vivo, non mancheranno brani senza tempo realizzati con l’amico alter-ego, di cui in questi 12 mesi si festeggiano gli 80 anni dalla nascita: come “Emozioni”, “ Fiori rosa, fiori di pesco”, “Sì, viaggiare”, “Pensieri e parole”, “ Ancora tu” e molti altri pezzi memorabili del repertorio creato con Battisti, sino alle canzoni scritte per altri interpreti, del calibro di Mina, Cocciante, Celentano, Mango, Morandi. Solo per citarne alcuni. L’appuntamento è realizzato da Nazareno Malloni e dall’associazione “Il Portico di Padre Brown”, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e l’associazione “Apply”. I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Ventidio Basso: si parte dai 30 euro per la platea e primi due ordini centrali di palchi sino ai 25 e 20 euro per i posti nei restanti ordini di palco. Per il loggione il prezzo è di 10 euro, così come per gli spettatori giovani sino ai 23 anni, a cui è stato pensato un accesso unico a prezzo eccezionale, di 10 euro appunto.