L’Arengo studia agevolazioni fiscali, in particolare sulla Tari, nella strategia complessiva di rivitalizzazione del centro storico smessa a punto dal sindaco Fioravanti, per le nuove aperture di quelle attività di cui il cuore della città è maggiormente carente, valutando zona per zona sulla base del censimento appena concluso e che sarà illustrato a gennaio. Un’iniziativa che l’amministrazione comunale intenderebbe avviare – come conferma l’assessore al commercio Stallone – per stimolare nuovi investimenti ma anche per andare verso un necessario riequilibrio dell’offerta commerciale nel cuore della città, valutando anche l’ipotesi di eventuali sospensioni temporanee di nuove autorizzazioni per tipologie di attività già in netto esubero in determinate zone., in determinate zone, rispetto alla domanda. Tutto questo senza trascurare le attività storiche già presenti in centro da qualche decennio, per le quali si sta studiando una analoga misura basata su sgravi fiscali sempre sulla tassa dei rifiuti. Un’iniziativa che si intende affiancare alla destagionalizzazione degli eventi, all’attivazione della cabina di regia del centro commerciale naturale a Palazzo Saladini Pilastri e ad altre iniziative.