Seduta del consiglio comunale molto importante quella prevista per giovedì prossimo, 18 gennaio, ad Ascoli: al centro dell’attenzione, nell’ambito dell’ordine del giorno, ci sarà la relazione degli esperti (società specializzata e gruppo di lavoro) con la quale si suggerisce la soluzione gestionale da attuare a seguito dell’annunciato riscatto dei parcheggi dalla Saba. Una soluzione che, nel documento, viene individuata – dopo l’analisi di tutte le altre ipotesi, nella concessione ad una società mista con l’Arengo socio di maggioranza e un socio privato con quote di minoranza. Si accelera, dunque, lungo il percorso annunciato nei mesi scorsi dal sindaco Fioravanti per riacquisire i parcheggi. Secondo la soluzione prospettata dagli esperti, dunque, l’amministrazione comunale andrebbe a riacquistare dalla Saba tutti i parcheggi (di struttura e a raso) fissando gli indirizzi per tutelare maggiormente residenti e cittadini in genere e stabilire le tariffe, per poi concedere la gestione a una nuova società mista che sarebbe formata, come detto, con la maggioranza delle quote in mano alla stessa amministrazione comunale e le restanti quote al partner privato che sarà individuato. In tale direzione, adesso l’ultima parola spetterà proprio ai consiglieri comunali.
L’analisi comparativa realizzata dalla società incaricata col gruppo comunale preposto e approvata in giunta, propone all’Arengo la costituzione di una società pubblico-privata, a maggioranza comunale, con una gara a doppio oggetto, una volta riscattati dall’ente i parcheggi dalla Saba, per cedere in concessione la gestione della sosta alla nuova società mista e, al tempo stesso, per individuare il partner privato con quote di minoranza. Tra i vantaggi rilevati per il Comune, il non dover essere chiamato a ripianare eventuali perdite della società, incassando invece un canone annuo per la concessione dei parcheggi, oltreché, indirettamente, gli eventuali utili della società mista per la propria percentuale di quote.