L’allenatore dell’Atletico Sscoli Simone Seccardini Presenta la gara contro il Matese. Dopo le bellissime prove con Chieti e Campobasso a Monticelli sarà una partita importantissima.
𝘿𝙤𝙥𝙤 i𝙧𝙞𝙨𝙪𝙡𝙩𝙖𝙩𝙞 𝙘𝙤𝙣 𝘾𝙝𝙞𝙚𝙩𝙞 𝙚 𝘾𝙖𝙢𝙥𝙤𝙗𝙖𝙨𝙨𝙤 𝙖𝙧𝙧𝙞𝙫𝙖 𝙡𝙖 𝙈𝙖𝙩𝙚𝙨𝙚, 𝙪𝙡𝙩𝙞𝙢𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙡𝙖𝙨𝙨𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙤̀ 𝙚𝙨𝙘𝙚 𝙧𝙞𝙣𝙛𝙤𝙧𝙯𝙖𝙩𝙖 𝙙𝙖𝙡 𝙢𝙚𝙧𝙘𝙖𝙩𝙤 𝙚 𝙜𝙖𝙡𝙫𝙖𝙣𝙞𝙯𝙯𝙖𝙩𝙖 𝙙𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙫𝙞𝙩𝙩𝙤𝙧𝙞𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙡𝙖 𝙑𝙞𝙜𝙤𝙧 𝙎𝙚𝙣𝙞𝙜𝙖𝙡𝙡𝙞𝙖. 𝙇’𝘼𝙩𝙡𝙚𝙩𝙞𝙘𝙤 𝘼𝙨𝙘𝙤𝙡𝙞 “𝙖𝙢𝙢𝙖𝙯𝙯𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙞” 𝙤𝙧𝙖 𝙖𝙛𝙛𝙧𝙤𝙣𝙩𝙖 𝙪𝙣𝙖 𝙙𝙞𝙧𝙚𝙩𝙩𝙖 𝙘𝙤𝙣𝙘𝙤𝙧𝙧𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙡𝙖 𝙨𝙖𝙡𝙫𝙚𝙯𝙯𝙖. 𝘾𝙤𝙨𝙖 s𝙞 𝙖𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩a 𝙙𝙖𝙞 𝙧𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙞?
“Innanzitutto l’obiettivo dovrà essere quello di dare continuità di prestazioni e di risultati, sarà determinante non ripetere gli stessi errori commessi col Termoli, nei momenti con la palla dovremmo essere lucidi e non avere frenesia. Dobbiamo tenere alta la soglia dell’attenzione in ogni istante della gara perché affrontiamo una squadra che si è rafforzata nel mercato invernale e che nel ultimo turno ha battuto una squadra attrezzata come la Vigor Senigallia”
𝘼𝙫𝙚𝙩𝙚 𝙥𝙖𝙧𝙡𝙖𝙩𝙤 𝙞𝙣 𝙨𝙚𝙩𝙩𝙞𝙢𝙖𝙣𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙞 𝙧𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙞 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙙𝙞𝙛𝙛𝙚𝙧𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙩𝙧𝙖 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙞𝙩𝙚 𝙘𝙖𝙨𝙖𝙡𝙞𝙣𝙜𝙝𝙚 (𝙙𝙪𝙚 𝙥𝙪𝙣𝙩𝙞 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙪𝙡𝙩𝙞𝙢𝙚 𝙩𝙧𝙚) 𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙞𝙣 𝙩𝙧𝙖𝙨𝙛𝙚𝙧𝙩𝙖 (𝙨𝙚𝙩𝙩𝙚 𝙥𝙪𝙣𝙩𝙞 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙪𝙡𝙩𝙞𝙢𝙚 𝙩𝙧𝙚)? 𝙀’ 𝙞𝙡 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙛𝙖 𝙡𝙖 𝙙𝙞𝙛𝙛𝙚𝙧𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙤 𝙖𝙫𝙚𝙩𝙚 𝙩𝙧𝙤𝙫𝙖𝙩𝙤 𝙪𝙣’𝙖𝙡𝙩𝙧𝙖 𝙨𝙥𝙞𝙚𝙜𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚?
“Destrutturarsi per ricostruirsi ogni giorno, per noi è indispensabile apprendere dagli errori commessi per avanzare.
Analizziamo sempre i nostri allenamenti e le nostre prestazioni e credo che ad oggi, rispetto alle partite in trasferta, ci stia mancando una maggior efficacia nella scelta finale.
Ci teniamo tutti ad invertire questo trend casalingo e per farlo abbiamo inserito nei mezzi allenanti ancora più “rumore” “
𝙌𝙪𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙞𝙪𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙖 s𝙪𝙖 𝙨𝙦𝙪𝙖𝙙𝙧𝙖 𝙚̀ 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙙𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙣𝙖𝙩𝙪𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙢𝙖𝙞 𝙞𝙡 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙤 𝙥𝙚𝙣𝙨𝙞𝙚𝙧𝙤 𝙚 𝙡𝙚 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙚 𝙞𝙙𝙚𝙚 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙧𝙚: 𝙖 𝘾𝙖𝙢𝙥𝙤𝙗𝙖𝙨𝙨𝙤 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙞𝙣 𝙘𝙖𝙨𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙞𝙡 𝙏𝙚𝙧𝙢𝙤𝙡𝙞. 𝙏𝙪𝙩𝙩𝙤 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚̀ 𝙛𝙖𝙘𝙞𝙡𝙞𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙖𝙥𝙖𝙘𝙞𝙩𝙖̀ 𝙙𝙞 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙜𝙧𝙪𝙥𝙥𝙤 𝙙𝙞 𝙢𝙚𝙩𝙩𝙚𝙧𝙨𝙞 𝙖 𝙙𝙞𝙨𝙥𝙤𝙨𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚?
“Ci tengo sempre a sottolineare che quello che stiamo cercando di proporre io e lo staff è possibile grazie alla abnegazione e alla predisposizione al lavoro dei ragazzi. Identità, condivisione d’intenti e libero arbitrio ci stanno indicando la strada da percorrere con coraggio e consapevolezza.
Questo è un gruppo sano e pieno di valori, i confronti e i dialoghi che si creano con ognuno di loro nel quotidiano sono veramente importanti per me per ricevere spunti interessanti”