CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Antonini, Scognamillo, Veroli; Sounas, Pompetti, Verna (46’ Petriccione), Stoppa (70’ Donnarumma); Ambrosino, Biasci (46’ Iemmello). A disp.: Sala, Borrelli, D’Andrea, Brignola, Pontisso, Brighenti, Krajnc, Oliveri, Miranda. All. Vivarini
ASCOLI (3-5-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Mantovani; Falzerano (82’ Quaranta), Valzania, Di Tacchio (82’ Vaisanen), Masini, Celia (60’ Giovane); D’Uffizi (60’ Zedadka), Streng (69’ Duris). A disp.: Bolletta, Vasquez, Caligara, Tarantino, Milanese, Maiga Silvestri, Rodriguez. All. Castori
ARBITRO: Rapuano di Rimini
RETI: 16’ Antonini (C), 23’ Mantovani (A), 37’ Botteghin (A), 81’ aut. Bellusci (A), 86’ Iemmello (C)
NOTE: espulso al 58’ Valzania (A); ammoniti D’Uffizi (A), Scognamillo (C), Bellusci (A), Sounas (C), Quaranta (A), Veroli (C), Pompetti (C). Spettatori 8.169 (5.393 abbonati) per un incasso di 110.015,00 € (rateo abbonamenti 61.244,00 €). Rec. 2’ pt, 9’ st
Catanzaro – Iemmello che solo soletto nell’area piccola segna di testa il gol vittoria all’86’ è la brutta fotografia della partita Catanzaro-Ascoli. Brutta fotografia per l’Ascoli che in quel momento aveva in campo 5 difensori centrali. Al termine una sconfitta cocente perché fino all’80’ l’Ascoli era in vantaggio 2-1 grazie alle reti di Mantovani e Botteghin che di testa avevano risposto alla marcatura di Antonini. Secondo tempo macchiato dall’espulsione di Valzania per un entrata a centrocampo su Veroli. Rapuano lascia correre ma richiamato dal Var espelle il centrocampista bianconero. Finisce la partita dell’Ascoli. Incomprensibili alcune sostituzioni e Rodriguez in panchina lasciano dei dubbi. Lo spagnolo poteva essere utile in contropiede. Si naviga a vista sperando che i nuovi arrivati entrino meglio negli schemi di Castori. Ma c’è nebbia fitta. Si naviga a vista.