Scatta la fase conclusiva dei lavori di riqualificazione di corso Trieste. Adesso si lavora, infatti, per l’installazione del nuovo sistema di illuminazione della centralissima arteria di attraversamento del centro storico ascolano, con una serie di lampade più adeguate all’immagine del cuore della città. A tal proposito, per consentire gli ultimi interventi previsti per concludere l’opera, l’Arengo ha emanato una specifica ordinanza che disciplina viabilità e sosta su piazza S.Maria intervineas e corso Trieste.
Da oggi e fino al 24 marzo, per la realizzazione dei giunti di pavimentazione e l’installazione dell’illuminazione pubblica, nella fascia oraria dalle 8:30- alle 18:30, tra piazza S.Maria Intervineas e via Ceci sono previsti il divieto di sosta con rimozione coatta in corso Trieste, su entrambi i lati, per l’attivazione del cantiere stradale e l’interdizione alla viabilità veicolare con deviazione del traffico proveniente da via Ceci in via D’Ancaria (direzione nord) con uscita in piazza S.Maria Intervineas. In una seconda fase, su via Ceci e corso Mazzini sono previsti il divieto di sosta su corso Trieste per l’attivazione del cantiere stradale e la deviazione del traffico veicolare proveniente da corso Mazzini e largo Crivelli in corso Trento e Trieste con conseguente regolamentazione della stessa a “strada senza uscita”. Nella terza fase, invece, nel tratto tra corso Mazzini e piazza Simonetti si prevedono il divieto di sosta in corso Trieste, per l’attivazione del cantiere e l’interdizione alla viabilità veicolare. Inoltre, per i lavori di asfaltatura del lato nord di piazza S.Maria intervineas, dalle 8:30 alle 18:30 si prevedono il divieto di sosta sulla piazza con corsia di scorrimento sul lato nord, l’interdizione alla viabilità veicolare con deviazione delle provenienze da corso Trieste in via delle Canterine (senso contrario di marcia) con movieri. Previsti anche l’obbligo di andare a sinistra per tutti i veicoli provenienti da via di Porta Tufilla e l’obbligo di andare dritto per tutti i veicoli provenienti dal Ponte nuovo all’intersezione con piazza Giacomini.
