“Gli incontri che si svolgeranno domani 15 marzo con i dirigenti sanitari dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli sono stati pensati e convocati con l’obiettivo di dare la possibilità e l’opportunità agli operatori della sanità di parlare e di essere ascoltati direttamente, senza intermediazione, dai vertici istituzionali della Regione Marche, nell’ottica di coinvolgere nella pianificazione e programmazione sanitaria quanti vivono e gestiscono quotidianamente i problemi”. La direzione dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli motiva così la scelta di non avere esteso alle organizzazioni sindacali, come del resto è avvenuto in altre aziende sanitarie della regione, l’invito di partecipazione all’incontro ‘Ast di Ascoli Piceno. Incontro di confronto e ascolto sul tema della Riforma sanitaria regionale e dei successivi adempimenti’. “Le organizzazioni sindacali – sottolinea la direzione dell’Ast di Ascoli – costituiscono rappresentanza istituzionale dei lavoratori su specifiche tematiche contrattualmente stabilite e, come tali, vengono coinvolte in specifiche occasioni di incontro con il livello aziendale, regionale e nazionale, sia con finalità conoscitiva che negoziale. Relativamente allo specifico tema degli incontri di domani 15 marzo, la Regione ha coinvolto le organizzazioni sindacali nella fase della predisposizione, sia della riforma regionale della sanità, sia del nuovo Piano socio sanitario, come doverosamente doveva essere. Il contribuito che le organizzazioni sindacali potranno dare sulla tematica potrà essere raccolto in altri momenti organizzati ad hoc”.