SETTANTA VOLTE SETTE 2Venerdì 19 aprile con Settanta volte sette – ideazione e regia di Clara Sancricca, in scena con Federico Cianciaruso, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella ed Emanuele Pilonero – prosegue la nuova stagione di teatro e musica al Teatro Comunale di Montalto delle Marche, teatro della fiaba e della poesia, realizzata su iniziativa del Comune e dell’Amat, con il contributo di Regione Marche e MiC. Lo spettacolo racconta la vita di due famiglie i cui destini s’incrociano in una sera. Racconta del rimorso che consuma, della rabbia che divora, del dolore che lascia fermi, del tempo che sembra scorrere invano. Eppure racconta anche la possibilità che il dolore inflitto e il dolore subito parlino una lingua comune, che l’empatia non sia solo un’iperbole astratta e che l’essere umano, che conosce il contagio del riso e del pianto, dietro la colpa possa ancora riconoscere l’uomo. «Con Settanta volte sette il nostro collettivo – scrive Clara Sancricca nelle note di regia – affronta il tema del perdono e della sua possibilità nelle relazioni umane. Nella sua gloriosa storia questo concetto ci sembra essere giunto ad un inglorioso epilogo, che lo vede soccombere alla logica – attualmente vincente – della vendetta. Un tempo ritenuto il punto di arrivo di un percorso destinato a pochi spiriti eletti, appare oggi, nell’opinione comune, come il rifugio dei più codardi e la scappatoia dei meno arditi, in una società che riconosce e accorda alla vendetta il primato nella risoluzione dei torti e dei conflitti. Chi perdona sembra sminuire il torto, giustificare l’offesa, mancare di rispetto alla vittima, farsi complice del colpevole. Eppure il perdono protesta per innescare pensieri diversi, per aprire a logiche nuove; protesta contro l’assunto che al male vada restituito il male. Ci ricorda che dentro la ferita, dentro la memoria del male subito e al di là di ogni convenienza, esiste la possibilità di un incontro. E che questa possibilità non ci sfida dall’alto dei cieli, ma è concreta, laica e umana».

Un calendario teatrale quello di Montalto che accompagnerà il pubblico fino al 24 maggio e che si inserisce nelle attività svolte nel comune marchigiano selezionato come borgo pilota della Regione Marche nell’ambito dell’investimento “Attrattività dei Borghi” del MiC – linea di azione A del PNRR. Montalto delle Marche è quindi protagonista di un piano di rigenerazione che porterà nell’area una radicale trasformazione urbana, sociale, culturale ed economica, da attuarsi entro il 2026 con il progetto Metroborgo MontaltoLab. Presidato di Civiltà Future. La drammaturgia originale di Settanta volte sette è firmata da Controcanto Collettivo, la voce fuori campo è di Giorgio Stefanori, la scenografia di Controcanto Collettivo con Antonia D’Orsi, i costumi di Francesca Di Giuliano, il disegno luci di Cristiano Di Nicola, la produzione è di Progetto Goldstein con il sostegno di Straligut TeatroMurmuris, ACS – Abruzzo Circuito Spettacolo Verdecoprente Re.Te. 2017. Biglietti posto unico numerato 8 euro. Informazioni e prevendite: infopoint 338 2294521 – 0736 828015 int. 7 tre giorni precedenti, dalle ore 18 alle ore 20; biglietterie circuito AMAT / vivaticket, anche on line, biglietteria del teatro 338 2294521 il giorno di spettacolo dalle ore 19 (solo chiamate o messaggi WhatsApp). Inizio spettacolo ore 21.

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