Maurizio Bucci e la figlia Irene, lamensi, protagonisti su Canale 5 a “Io canto family”

Padre e figlia originari di Castel di Lama sono stati tra i protagonisti di “Io canto family”, il programma serale di Canale 5 condotto da Michelle Hunziker. Maurizio Bucci e sua figlia Irene sono stati protagonisti del talent show andato in onda ieri sera, lunedì 20 Maggio.
Dopo aver superato i provini negli studi Mediaset di Milano la coppia è stata contattata per partecipare al programma che ha la direzione artistica di Roberto Cenci. Ogni settimana, per cinque appuntamenti, sei squadre, composte da due coppie di concorrenti, si sfideranno con determinazione per conquistare la vittoria finale. Maurizio, 41 anni, è fisarmonicista da oltre 35: svolge da tempo l’attività di musicista e cantante nelle feste del territorio piceno e non.
Irene, 13 anni, seguendo le orme del padre, ha fin da subito mostrato interesse per il canto e la musica esibendosi già da piccola sul palco col papà. Maurizio e Irene, durante la puntata, erano nella squadra della cantante Cristina Scuccia. Si sono confrontati con altre coppie capitanate dai vocal coach del calibro di Fausto Leali, Iva Zanicchi, Anna Tatangelo, Benedetta Caretta e Mietta davanti ad un numeroso pubblico in studio e alla presenza anche di amici giunti fino a Milano per sostenerli. A casa, a fare il tifo per loro, la moglie Livia ed i figli Edoardo e Aleandro. Le loro interpretazioni dal vivo sono state apprezzate, con ottimi voti, dai giudici come Al Bano, Orietta Berti, Claudio Amendola e Rovazzi che hanno anche elogiato la loro preparazione canora. “Non pensavamo di essere stati selezionati da Mediaset tra migliaia di cantanti dopo un’ iscrizione fatta quasi per gioco – hanno detto Maurizio e Irene – Una bellissima esperienza esibirci davanti a milioni di telespettatori e ricevere apprezzamenti e consigli dai grandi della musica italiana. E’ stata una grande opportunità conoscere la produzione televisiva insieme ai suoi collaboratori e professionisti della musica. Un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno sostenuto e ricoperto di telefonate e messaggi di affetto quando ci hanno riconosciuto su Canale 5″.