Nel Piceno 19.180 imprese ma, in un anno, 2.682 cancellazioni di cui 706 nel commercio e 428 nelle costruzioni

Sulla base dei dati inseriti nel Piao (Piano attività e organizzazione della Provincia) con aggiornamento all’inizio di gennaio 2024, le aziende attive nel Piceno sono 19.180, con 1.012 nuove iscrizioni e 2.682 cancellazioni nell’arco di 12 mesi. Il comparto con il maggior numero di imprese attive è proprio quello del commercio, sia all’ingrosso che al dettaglio, con un totale di 4.155 attività. Ma è in questo settore che si registra il maggior numero di cancellazioni, 706, rispetto a 97 iscrizioni. A seguire come numero di aziende attive, c’è il comparto di agricoltura, silvicoltura e pesca con 3.214 attività, con 405 cancellazioni e 76 nuove iscrizioni. Al terzo posto per numero di imprese attive, ovvero 2.515, c’è il settore delle costruzioni che, come detto, fa poi registrare la cancellazione di 428 attività a fronte di 94 iscrizioni. Proseguendo nell’analisi, sono 1.931 le imprese delle attività manifatturiere, con 242 cancellazioni e 34 iscrizioni, seguite dalle 1.579 attività nel settore alloggi e ristorazione, con 221 cancellazioni e 40 nuove iscrizioni. Ad integrare il quadro, 1.029 attività di servizi con 78 cancellazioni e 33 iscrizioni, 882 attività professionali, scientifiche e tecniche con 87 cancellazioni e 51 iscrizioni, 854 attività immobiliari con 45 cancellazioni e 7 iscrizioni, 700 agenzie di viaggio, noleggio e servizi alle imprese (47 cancellazioni e 21 iscrizioni), 532 attività di informazione e comunicazione (47 cancellazioni e 17 iscrizioni). E ancora, 478 attività di trasporto e magazzino (55 cancellazioni e 3 iscrizionI), 435 attività artistiche, sportive e di intrattenimento (46 cancellazioni e 6 iscrizioni), 434 attività finanziarie e assicurative (47 cancellazioni e 21 iscrizioni), 143 attività sanitarie e assistenza sociale (7 cancellazioni e nessuna iscrizione), 112 attività di fornitura elettricità, gas, aria condizionata (3 cancellazioni e 1 iscrizione), 106 attività di istruzione (5 cancellazioni e 2 iscrizioni), 57 attività di fornitura acqua, reti fognarie e gestione rifiuti (3 cancellazioni e 1 iscrizione), 13 cave e miniere, 10 imprese non classificate e 1 associazione sociale o amministrazione pubblica e difesa.