Si svolgerà a Montalto delle Marche la seconda edizione di un Festival dedicato alla poesia e ai giovani: un evento unico nel suo genere. Il 26, 27 e 28 luglio il centro storico di Montalto delle Marche (AP) sarà infatti ancora una volta il palcoscenico a cielo aperto del Festival dal titolo “La poesia è giovane (e tosta)”, con la direzione artistica affidata al poeta e scrittore di fama nazionale, Davide Rondoni. Tre giorni fra seminari, reading, concerti, teatro di poesia e performance live di poesia e musica elettronica con poeti da tutta Italia e ospiti d’eccezione fra cui l’attrice Iaia Forte e il musicista Megahertz. Gli eventi sono gratuiti e aperti a tutti. I poeti che animeranno il piccolo borgo piceno durante i tre giorni di Festival, e che affiancheranno il direttore artistico Davide Rondoni, saranno: Valentina Colonna, Enrico Fraccacreta, Matteo Greco, Gianfranco Lauretano, Riccardo Canaletti, Stefania Carminati, Mariapia L. Crisafulli, Giulio Di Dio, Erika Di Felice, Alessia Iuliano, Ruben Londero, Sofia Mundo, Lorenzo Pascucci, Eleonora Pasqualetto, Giulio Zambon.
Da venerdì 26 luglio, tra scorci, palazzi storici e terrazze panoramiche nel centro storico di Montalto delle Marche, prenderà quindi il via il Festival “La poesia è giovane (e tosta)”, con iniziative volte, anche attraverso il dialogo performativo con altre arti, a mostrare la vivacità e la bellezza della poesia italiana giovane e “tosta”, come “tosto” era stato soprannominato da Gioacchino Belli, Papa Sisto V, originario di Montalto delle Marche e legatissimo a quella terra. Si partirà alle ore 15 del 26 luglio alla Terrazza Belvedere di Montalto delle Marche con il seminario tenuto dai poeti Enrico Fraccacreta e Matteo Greco. Alle 18:30 nella stessa location si entrerà nel vivo del Festival con una conversazione tra poeti guidata da Davide Rondoni. Alle ore 21:30 al Teatro della Fiaba e della Poesia ci sarà “Un Piano per le Donne”, spettacolo di musica e poesia con Flaminia Colella, Eva Laudace e Pietro Formai al pianoforte, cui seguiranno letture dei partecipanti al festival.
Il 27 luglio la giornata partirà nella cornice della Terrazza Belvedere alle ore 10:30 con il seminario “Il testo e la sua critica” tenuto da Gianfranco Lauretano, seguirà alle ore 12:00 il Laboratorio su poesia e voce con Valentina Colonna e alle ore 16:00la conversazione con Davide Rondoni e Valentina Colonna. Alle ore 18:00, dopo una visita al bellissimo Palazzo Paradisi, verranno consegnate ai poeti delle tele sulle quali scrivere i versi che saranno invitati a comporre durante la notte, ispirati proprio a Montalto delle Marche e alle sensazioni, emozioni, riflessioni derivate dal tempo e dalle esperienze lì trascorse. I versi così composti saranno poi trascritti e il giorno successivo (il 28 luglio, alle ore 12:00), sempre a Palazzo Paradisi, ci sarà la restituzione delle poesie lasciate in dono alla Città.
Ricordiamo infine che uno degli appuntamenti di punta del Festival avrà come location ancora una volta la splendida Terrazza Belvedere alle ore 21:00 di sabato 27 luglio. “Elettric Didone” è il titolo della performance di poesia e musica elettronica che allieterà gli spettatori durante l’ultima serata della kermesse poetica, con l’attrice Iaia Forte e il musicista Megahertz. Questi tre giorni dedicati alla poesia sono a cura del Circolo Cultural-mente Insieme per il Comune di Montalto delle Marche, nell’ambito di “Metroborgo MontaltoLab. Presidato di Civiltà future”, progetto finalizzato alla rigenerazione urbana, sociale, economica e culturale del territorio montaltese, che vede Montalto delle Marche come borgo pilota selezionato per la Regione Marche (“Attrattività dei Borghi” del Ministero della Cultura – linea A del PNRR). La realizzazione del Festival è inoltre possibile grazie al supporto, dell’Istituto musicale “Gaspare Spontini” di Ascoli Piceno, dell’ “Accademia dei Silenti” di Bologna e dell’Associazione culturale “Città di Sisto V”. Appuntamento quindi imperdibile il 26-27-28 luglio 2024 a Montalto delle Marche per la seconda edizione del Festival “La poesia è giovane (e tosta)”.
