Palazzo Saladini (foto Gazzetta di Ascoli)Importanti strutture romane e cinquecentesche da salvaguardare sono state rinvenute all’interno dello storico Palazzo Saladini Pilastri, acquisito dall’Arengo e destinato ad accogliere nuove rilevanti funzioni per la rivitalizzazione della città, durante i lavori per la riqualificazione e la rifunzionalizzazione dell’edificio (con importante finanziamento multimilionario ottenuto dal sindaco Fioravanti attraverso il bando Pinqua). Inoltre, sono stati scoperti sotto gli strati superficiali, dipinti degni di attenzione e passaggi per nuovi spazi finora inaccessibili, sempre all’interno dell’immobile. Di conseguenza, l’Arengo ha approvato la rielaborazione progettuale che consentirà di preservare quanto rivenuto e di procedere comunque con l’intervento per rivitalizzare il palazzo in pieno centro con la realizzazione di un albergo etico con ristorante, quella di un polo sanitario solidale, ma anche spazi direzionali per il terzo settore e per il centro commerciale naturale e altre funzioni strategiche.

Il rinvenimento delle strutture romane e cinquecentesche è avvenuto, in particolare, nelle zone destinate all’installazione degli ascensori. Conseguentemente, in sede di progettazione esecutiva si sono rese necessarie modifiche ai sistemi di collegamento verticali, prevedendo la sostituzione dei tre ascensori con piattaforme elevatrici. Inoltre, come detto, l’esecuzione delle indagini stratigrafiche da parte di un restauratore qualificato, secondo le indicazioni della Soprintendenza, ha portato alla luce anche elementi di pittorici al di sotto delle recenti tinteggiature.

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