Occupazione suolo pubblico, linea dura dell’Arengo con le attività che oltrepassano i limiti

Scatta la linea dura, a tolleranza zero, con controlli intensificati, sanzioni e costanti riunioni dell’Arengo con uffici preposti e polizia locale, per contrastare chi non rispetta le regole per l’occupazione del suolo pubblico utilizzando troppo spesso le aree esterne alla propria attività ben oltre i limiti di spazio concessi gratuitamente dall’amministrazione comunale ascolana alle attività per sistemare tavoli, sedie e altri arredi. Un aiuto nell’ottica complessiva di aiutare il settore dopo anni difficili tra terremoto, pandemia e inflazione, ma che ora richiede un freno a chi oltrepassa i limiti previsti tantopiù in un momento in cui  anche la presenza di numerosi cantieri rende critiche alcune zone della città e in particolare del centro storico. A questo punto l’obiettivo dichiarato è valutare bene tutte le criticità emerse a seguito dei costanti controlli effettuati in questi mesi da parte della polizia locale per poi andare anche a valutare ulteriori misure restrittive e studiare eventuali modifiche al regolamento comunale vigente in materia per contenere il fenomeno dell’utilizzo improprio del suolo pubblico, anche dove non sarebbe lecito. Proprio di recente, nel mirino della polizia locale sono finite alcune attività che hanno più volte utilizzato spazi in eccesso rispetto all’autorizzazione concessa e adesso l’amministrazione comunale vuole conciliare la misura di sostegno con il rispetto delle regole.