Dallo scorso 9 settembre sono 29 gli agenti della polizia locale ascolana ad effettuare servizio armati di pistola. Mentre 8 agenti si occupano di attività prettamente amministrative. E’ stato attivato, dunque, l’armamento sulla base del decreto governativo 145 del 1987. In pratica, tutti gli agenti a cui è stata assegnata la pistola semiautomatica – a seguito di visite e addestramento – dovranno svolgere tutti i servizi di istituto sempre armati, in via continuativa. In qualsiasi attività siano impiegati, salvo diversa disposizione della comandante. Ma dovranno essere obbligatoriamente svolti con l’arma i servizi di pronto intervento, quelli di vigilanza notturna (ovvero dopo le 22) e quelli di vigilanza e protezione della casa comunale e dell’armeria. Gli 8 agenti non armati potranno invece, svolgere tutte le altre attività, quali i controlli annonari per il commercio, servizi preordinati all’attività informativa, residenze e notificazione atti, educazione stradale a scuola, servizi di rappresentanza, centrale operativa, front office, attività di formazione e addestramento, servizio coordinamento e controllo e tutti i servizi di carattere prettamente amministrativo.