CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna, Rossini, Zagnoni, Panelli (46’ Verza); Forapani, Nardi (53’ Amayah), Contiliano (79’ Stanzani); Cortesi; Saporetti (63’ Sall), Gerbi (63’ Puletto). A disp.: Lorenzi, Pezzolato, Cecotti, Mandelli, Calanca, Zoboletti, Sereni, Mazzali, Figoli. All.: Serpini
ASCOLI (5-3-2): Livieri; Alagna, Menna, Curado, Quaranta, Cozzoli (79’ Caccavo); Varone (39’ Bertini), Bando (57’ Tremolada), Marsura (79’ Silipo); Tirelli (57’ D’Uffizi), Corazza. A disp.: Abati, Raffaelli, Maurizii, Adjapong, Campagna, Maiga Silvestri, Gagliolo, Gagliardi, Achik. All. Carrera
ARBITRO: Di Reda di Molfetta
RETI: 8’ Forapani (C), 33’ Cozzoli (A), 50’ Zagnoli (C), 72’ Corazza (A)
NOTE: Ammoniti Forapani (C), Zagnoni (C), Bertini (A), Sorzi (C), Contiliano (C), Rossini (C). Spettatori 1.331 (di cui 208 ospiti). Rec. 2’ pt, 5’ st.
Caepi – Ascoli più piacevole e volitivo rispetto alla gara con la Lucchese conquista il pareggio 2-2 sui padroni di casa del Carpi che si erano portati due volte in vantaggio. La partita è stata piacevole per gli standard della serie C con Sorzi e Livieri che in un paio di circostanze a testa hanno compiuto degli ottimi interventi. L’Ascoli deve crescere e migliorare in alcune occasioni sembra aver paura di affondare verso la porta avversaria anche perché ogni volta che spinge si rende pericolosa. Ora domenica arriva il Rimini sarà una prova importante poi tra dieci gioia derby col Pescara. Due gare importanti che faranno capire se il grande malato e guarito o ancora convalescente.
Foto: A.C. Carpi | Alessandro Torelli
