Porte aperte negli ospedali ‘Mazzoni’ e ‘Madonna del Soccorso’ dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli in occasione della Giornata mondiale dell’osteoporosi promossa dall’International Osteoporosis Foundation (IOF) e dedicata alla sensibilizzazione su prevenzione, diagnosi e trattamento dell’osteoporosi e delle malattie metaboliche dello scheletro. L’Ast di Ascoli, attraverso gli specialisti delle unità operative complesse di medicina fisica e riabilitativa, di medicina interna e di geriatria, organizza, per il 16 ottobre all’ospedale di Ascoli e per il 17 ottobre all’ospedale di San Benedetto, due giornate rivolte alla popolazione a partecipazione gratuita. I medici forniranno informazioni sull’osteoporosi e sui rischi ad essa correlati, come fratture spontanee, o indotte da minimi traumi, ed eseguiranno visite e esami. L’attività si colloca tra quelle del Piano regionale della prevenzione ‘Prevenire e prendersi cura: il percorso diagnostico terapeutico assistenziale dell’osteoporosi e delle fratture da fragilità quale modello regionale per il management delle patologie croniche’.
LA GIORNATA ALL’OSPEDALE ‘MAZZONI’ DI ASCOLI
Mercoledì 16 ottobre, negli ambulatori dell’unità operativa complessa di medicina fisica e riabilitativa, dalle 15 alle 18.30, le dottoresse Manuela Marcozzi e Brunella Rossi effettueranno il calcolo del rischio di frattura individuale con algoritmo Defracalc, daranno indicazioni sul percorso diagnostico-terapeutico, mentre i pazienti individuati con alto rischio di frattura verranno presi in carico e gli verrà programmata la prosecuzione del percorso diagnostico-terapeutico. E ancora, forniranno informazioni sulle modalità di accesso al Centro regionale di riferimento per l’osteoporosi e alla Moc (Mineralometria ossea computerizzata) e sulla tipologia dell’esame, daranno consigli sul corretto stile di vita al fine della prevenzione dell’osteoporosi e delle fratture, e distribuiranno materiale divulgativo. E’ necessario effettuare la prenotazione chiamando il numero 0736/358331, da lunedì, dalle 11 alle 13.
LA GIORNATA ALL’OSPEDALE ‘MADONNA DEL SOCCORSO’ DI SAN BENEDETTO
Giovedì 17 ottobre, dalle 9 alle 13, nell’ambulatorio delle malattie reumatiche e osteometaboliche dell’osso (unità operativa complessa di medicina interna, 4 piano) il cui responsabile è il dottor Luca Di Geso, ci si potrà sottoporre a una visita specialistica per la diagnosi dell’osteoporosi perimenopausale e nelle giovani donne attraverso, sia il calcolo del rischio di frattura osteoporotica mediante l’algoritmo DeFra, sia l’esame con Moc ecografica della regione lombare e femorale con calcolo della massa ossea e del fragility index. Quest’ultimo esame è possibile grazie a una nuova strumentazione, un ecografo per lo studio dell’osso altamente innovativo, di cui è stato dotato da poco il Centro per lo studio delle malattie osteometaboliche dell’osso dell’unità operativa complessa di medicina interna diretta da Carlo Rasetti. L’apparecchiatura può essere portata direttamente al letto del paziente, è senza rischio radiologico e si trova in pochi Centri italiani: nelle Marche solo all’ospedale ‘Torrette’ di Ancona e al ‘Madonna del Soccorso’ di San Benedetto il cui Centro è altresì dotato di un ambulatorio per la terapia infusiva con bifosfonati per l’osteoporosi severa. Per giovedì è necessario effettuare la prenotazione chiamando il numero 0735/793833, da lunedì, dalle 12.30 alle 13.30, o scrivendo a: medinterna.sbt@sanita.marche.it.
Sempre giovedì 17 ottobre, ma nel pomeriggio dalle 15 alle 18.30, nell’ambulatorio osteoporosi/Moc al terzo piano dell’ospedale, gli specialisti dell’unità operativa complessa di geriatria, oltre a fornire tutte le informazioni necessarie relativamente alla malattia, valuteranno la condizione di rischio dei pazienti attraverso lo strumento DeFra che consente di documentare in maniera oggettiva la gravità e il potenziale impatto dell’osteoporosi. Per informazioni e prenotazioni: 0735/793838, da lunedì, dalle 13 alle 14.