banchi-scuolaLunedì 11 novembre partiranno i laboratori di educazione alla cittadinanza globale relativi al progetto “La svolta buona” che vede coinvolti circa 250 giovani studenti e studentesse dell’Istituto di Istruzione Superiore “Orsini-Licini” di Ascoli Piceno. Il progetto è reso possibile grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno nell’ambito dell’Avviso “Sport e creatività a scuola” emanato dalla Fondazione per realizzare percorsi formativi e laboratoriali all’interno delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

La realizzazione dello stesso avverrà con la collaborazione degli educatori ed esperti delle associazioni Cose di questo mondo, Vivo APS ed Exponiti e della Cooperativa sociale Il Melograno tutti enti appartenenti alla rete ACLI. Il progetto, che terminerà nel prossimo mese di marzo, è rivolto alle studentesse e agli studenti delle classi terze del liceo scientifico ed artistico e verrà realizzato con il contributo fattivo della classe 5ªA del liceo scientifico che negli anni passati ha svolto oltre 80 ore di formazione con le associazioni della rete ACLI.

Il progetto nasce dal desiderio di dare alle giovani generazioni l’opportunità di essere protagoniste, attraverso la comunità scolastica, di un cambiamento culturale portatore di giustizia sociale, economica e ambientale promuovendo il sogno e la passione per un mondo fraterno e solidale. “Il progetto qualifica l’offerta formativa dell’Istituto e  ne rafforza il profilo formativo  nell’ottica della cittadinanza attiva e responsabile – dichiara Cinzia Pettinelli, dirigente dell’Istituto “A. Orsini –  O. Licini”. Grazie alle diverse azioni che verranno messe in campo, alle metodologie collaborative che saranno adottate, al coinvolgimento attivo degli studenti, il progetto favorirà il rafforzamento  della comunità educante offrendo strumenti e spazi per una crescita responsabile e consapevole”.  “Ringrazio la Fondazione Carisap per l’opportunità e il sostegno dato alle progettualità delle scuole – prosegue la dirigente – e ringrazio le associazioni Cose di questo mondo, Vivo APS ed Exponiti nonché la Cooperativa sociale Il Melograno per le competenze che da sempre mettono a servizio dei ragazzi e del loro percorso per diventare cittadini consapevoli  della complessità”.

Roberto PaolettiSiamo sempre più convinti – afferma Roberto Paoletti presidente delle ACLI provinciali di Ascoli Piceno – che il processo di Cittadinanza Attiva vada accompagnato con processi formativi che stimolino le nuove generazioni attraverso attività di confronto e condivisione e di conoscenza di buone pratiche possibili. Tale processo deve però garantire ai giovani stessi parità di coinvolgimento attivo sia da un punto di vista operativo che anche e soprattutto da un punto di vista progettuale e di governance interna per “impegnare“ i giovani stessi a 360° coinvolti sia come beneficiari della formazione che come progettisti e gestori di governance autogestita”.

Sono previsti laboratori di educazione alla cittadinanza globale – conclude Ursula Mancini presidente dell’associazione Cose di questo mondo e responsabile delle attività laboratoriali – per fornire alle giovani e ai giovani gli strumenti necessari per comprendere fenomeni complessi che caratterizzano il nostro tempo cogliendone relazioni e interdipendenze che legano aree lontane del pianeta”.

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