ASCOLI: Livieri; Alagna , Gagliolo, Quaranta, Cozzoli; Bando, Varone; Tirelli, Silipo, Marsura ; Corazza A disposizione: Abati, Raffaelli, Maurizii, Adjapong, Piermarini, Maiga Silvestri, Bertini, Campagna, D’Uffizi, Tremolada, Achik, Gagliardi, Caccavo, Allenatore: Di Carlo
PONTEDERA: Tantalcchi ;Guidi, Espeche, Martinelli; Perretta, Sala, Pietra, Ambrosini; Ianesi, Corina Italeng. A disp.: Tantalocchi, Vivoli; Guidi, Maggini, Corona, Benucci, Innocenti, Gagliardi, Coviello, Ragatzu. All.: Menichini.
Reti: 30’pt Martinelli (P), 17’st Corazza (A).
Ammoniti Alagna, Silipo e Gagliolo nell’Ascoli e Pietra, Sala, Guidi, Italeng e Martinelli nel Pontedera.
Nulla da fare. La vittoria non arriva neanche stavolta. Dopo aver preso l’immancabile gol nel primo tempo, con gli ospiti in vantaggio dopo che Silipo aveva colto un palo su punizione, l’Ascoli ha giocato una ripresa sicuramente meritevole, pur sempre col brivido di una difesa “ballerina”, con Corazza protagonista prima col gol del pareggio e poi con un duplice tentativo prima del “Joker” e poi di Caccavo con salvataggio sulla linea. E non basta neppure una bella punizione calciata da Hachik all’incrocio dei pali con miracolo del portiere avversario. La maledizione continua per una squadra che, pur con i soliti limiti di costruzione e in fase arretrata (meglio con l’ingresso di Tavcar) stavolta meritava i 3 punti. La situazione resta preoccupante.