Con quest’anno sono sette le edizioni della mezza maratona. Un bel traguardo per l’Half Marathon Pietro Mennea Gold e anche per la camminata Donne in Rosa in programma domenica 1 dicembre a Grottammare. Con la regia del sodalizio Running Riviera delle Palme, è un avvenimento che si rivela più di una semplice manifestazione podistica, non solo per riempire di gente il lungomare di Grottammare, ma anche per tener desta la passione e vivo l’interesse agonistico dei podisti, senza tralasciare l’aspetto solidale a favore della ricerca sul cancro.
La 21 chilometri e la 10 chilometri sono omologate FIDAL e i tempi sono validati a livello nazionale in maniera permanente. La camminata Donne in Rosa misura solamente 5 chilometri ed è aperta alle famiglie e ai meno allenati dove il tempo massimo conta ben poco. Per quel che concerne il percorso, la partenza sarà data alle 9:30 da piazza Kursaal, direzione sud fino all’altezza del chiosco Da Maria al confine con San Benedetto del Tronto. Si tornerà verso nord fino al confine con Cupra Marittima e di nuovo verso sud per l’arrivo di 10 chilometri a piazza Kursaal. I partecipanti della 21 chilometri dovranno percorrere un altro giro e prima del confine territoriale con Cupra Marittima si farà un segmento di 545 metri in più per completare la distanza tradizionale di 21 chilometri e 97 metri.
Alessandro Rocchi, sindaco di Grottammare: “Non vediamo l’ora che arrivi domenica per questo spettacolo di sport che consente di destagionalizzare il turismo per l’arrivo di tanti podisti da quasi tutte le regioni d’Italia. Tutto questo è merito di Mariano Vesperini che, a gara finita, è già col pensiero all’edizione del prossimo anno. Per noi è un grande motivo d’orgoglio essere al fianco degli organizzatori e ci stiamo impegnando al massimo affinchè questa manifestazione possa continuare la tradizione. In questo modo possiamo portare avanti il collaudato binomio tra sport e solidarietà, in un contesto inclusivo e di promozione del nostro territorio”.
Nicolino Giannetti, consigliere comunale delegato allo sport: “Il ricordo del mito di Pietro Mennea darà ancora più popolarità a questa manifestazione per creare un’attrattiva diversa in piena destagionalizzazione turistica, oltre ad essere un momento di condivisione e di festa per la nostra città nel segno dello sport, della prevenzione e dell’inclusione. Complimenti a Mariano Vesperini perchè è un motore acceso e non si ferma più per organizzare al meglio l’evento”.
Mariano Vesperini, a nome del comitato organizzatore Running Riviera delle Palme: “Quest’anno abbiamo realizzato medaglie importantissime, trofei in cristallo, occhiali tecnici e anche la maglietta tecnica celebrativa. Saranno 220 gli atleti rientranti nelle premiazioni tra la 21 km e la 10 km, oltre a conteggiare più di 30 società. Attualmente sono circa 550 gli iscritti tra la 21 km e la 10 km, nel 2023 abbiamo toccato quota 940. Per la camminata Donne in Rosa potremmo arrivare a 400 e le adesioni si possono fare direttamente in loco la mattina prima della partenza. Con il ricavato delle iscrizioni, daremo un contributo alla ricerca e all’associazione Omphalos a sostegno dei bambini autistici. Abbiamo diversi iscritti dalla Sicilia e da questa regione ci onora della sua presenza l’atleta meno giovane in assoluto. Ha 89 anni e si chiama Sebastiano Caldarella che è stato campione europeo. Abbiamo avuto l’ok dalla struttura tecnica nazionale per far gareggiare nella 10 chilometri i ragazzi di 15-16 anni che sono seguiti dall’ex maratoneta Denis Curzi che, attualmente, si sta occupando dell’attività giovanile”.
All’atto dell’iscrizione, ciascun atleta riceverà una maglietta tecnica griffata “Mennea” (solo per la 21 km), occhiali tecnici con annessa custodia (per tutti gli iscritti alla 21 km e fino ad esaurimento per la 10,5 km) e la medaglia da finisher per tutti gli iscritti.
Le premiazioni saranno oltremodo consistenti per i primi/e cinque assoluti della 21 e 10 km, i primi/e cinque di categoria della 21 e 10 km con in palio un trofeo in cristallo per il vincitore assoluto e i vincitori di categoria, oltre a una medaglia di cristallo solo per i primi tre assoluti della 21 e 10 km.