PoliziaGazzetta di Ascoli – Revocata ogni licenza del locale bar a un cittadino dominicano di 45 anni titolare di un esercizio commerciale nei pressi della stazione ferroviaria di Ancona, a seguito della segnalazione della Questura alla Prefettura di Ancona. In particolare, l’uomo ha collezionato una serie di denunce e condanne per vari reati, tra cui prostituzione, spaccio di stupefacenti, disturbo alle occupazioni e al riposo delle persone, maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale e sequestro di persona ed è attualmente recluso nel carcere di Pesaro, dato che a suo carico è stata anche eseguita un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere per i reati di violenza sessuale di gruppo e atti persecutori. La Polizia di Stato ha sottolineato, alla luce di tali pendenze, come il titolare in questione, non possedesse i requisiti di “moralità”, e non fosse comunque, atteso il suo stato di detenzione, in grado di vigilare e gestire il proprio pubblico esercizio. Il locale, dallo scorso settembre, era gestito da un soggetto non titolato, situazione segnalata all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ancona, che ha comminato al titolare una sanzione di 2.500 euro perché il dipendente gestore non era stato regolarmente assunto. Inoltre il bar negli ultimi due anni era stato già chiuso per due volte (aprile 2023 e gennaio 2024). Lo stesso locale era stato oggetto di chiusura in altre due occasioni per inosservanza della normativa di prevenzione del Covid.

Condividi:
No comments

LEAVE A COMMENT

Don`t copy text!